ATTI VANDALICI ALLE SCUOLE MEDIE: I BALORDI SCAPPANO ALL’ARRIVO DEI CARABINIERI

 

Vito Taffuri, 09 settembre 2009

 

L'ennesimo episodio di vandalismo registrato la notte scorsa al Plesso Scolastico del Circolo Didattico Don Milani presso la scuola media “Cales” sita nella frazione di Zuni. I carabinieri del Comando Compagnia di Capua, della sezione autoradio agli ordini del Ten Gian Luca Bianchi, si sono precipitati sul posto per cogliere in flagranza di reato il gruppo di giovani che da qualche giorno si introduce abusivamente all'interno del Plesso Scolastico compiendo atti di assoluto vandalismo e di disprezzo verso le istituzioni.


Infatti, il gruppo di giovani, una volta, dentro danneggiando gravemente diverse finestre, i banchi, e svuotavano i fusti contenente la vernice che serviva per imbiancare le pareti delle aule, perché erano in corso i lavori di sistemazione prima dell’apertura dell’anno scolastico. I militari, giunti un attimo dopo la fuga dei ragazzi, si sono intrattenuti nella zona facendo accertamenti, ispezioni sulla perimetrale dell'edificio scolastico.


Nel corso di quest’ultimo episodio di danneggiamento, sembrerebbe che dopo l’intervento dei carabinieri, il gruppo di giovani è vero che è riuscito a darsi alla fuga ma è stato tradito da una serie di prove lasciate sul posto che sono ora al vaglio del personale inquirente. Non si esclude che tra qualche giorno i colpevoli verranno individuati ed assicurati alla giustizia, o forse si potrebbero costituire per non peggiorare la propria posizione giudiziaria, magari per evitare la galera rischiando così solo una denuncia a piede libero.


Da qualche indiscrezione sembrerebbe che nelle mani del Comando Stazione Carabinieri di Calvi Risorta, agli ordini del Maresciallo Maggiore Aiutante Massimo Petrosino e il suo Vice Rosario Monaco, delegati alle indagini, vi sarebbero forse anche alcuni nominativi di persone anche minorenni gravemente sospettati dei reati di atti di vandalismo perpetrati nel corso di questi ultimi giorni con numerosi elementi di prova derivanti dagli accertamenti effettuati in questi giorni.


Questo è quanto emerge dalle notizie apprese, intanto i militari sembrerebbe che già abbiamo trasmesso l'informativa di reato con i nominativi indiziati alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Intanto proseguono le indagini attraverso le informazioni rilasciate da alcuni abitanti della zona e attraverso le immagini registrate dalla telecamera della videosorveglianza posta su una delle abitazioni private nei pressi di Via Indipendenza.


Il Sindaco Antonio Caparco e l'Assessore alla Pubblica Istruzione Giovanni Marrocco hanno anche indetto diverse riunioni interforze in merito alla problematica ed esprimono piena soddisfazione per i primi risultati prodotti dalle indagini. Fanno sapere che l'Amministrazione Comunale riserverà la massima attenzione all'esigenza di Sicurezza su un territorio ormai da troppo tempo martoriato da atti di pura delinquenza e spesso di spregio per le Istituzioni.