NUOVI RAID VANDALICI DI NOTTE: SQUARCIATE LE GOMME A DUE AUTOVETTURE, E’ POLEMICA

 

Vito Taffuri, 08 settembre 2009

 

La scorsa notte, la mano dei vandali si è accanita contro le gomme di due autovetture di alcuni residenti Zunesi. Ignoti hanno assestato diversi fendenti, servendosi probabilmente di un coltello, squarciando uno dopo l'altro gli otto pneumatici delle due autovetture parcheggiate di notte nei pressi della piazza Umberto I della frazione di Zuni di Calvi Risorta.

 

Insomma, altre due autovetture venivano danneggiate sia una Fiat 600 sia una Alfa 155. Le autovetture colpite sono di proprietà di M.C. e di S.G. quest’ultimo carabiniere in congedo. Sugli episodi sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della locale stazione, agli ordini del Comandante Massimo Petrosino, che già in passato si occupavano di altri simili atti di vandalismo accaduti sempre nella frazione di Zuni.


Il grave episodio, che si è verificato la scorsa notte, e che ha danneggiato soprattutto anche un autovettura di un carabiniere in concedo, ha amareggiato anche il Presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri della sezione di Calvi Risorta, retta dall’Avvocato S.Ten. in congedo Giovanni Morelli, che ha commentato: "E' stato un atto vergognoso – ripete il Presidente Morelli - che purtroppo costerà caro alle tasche del nostro iscritto. Le gomme della sua autovettura sono state danneggiate irrimediabilmente e quindi le dovrà sostituire. Siamo dispiaciuti per quello che è accaduto e speriamo che fatti del genere non capitino più soprattutto a un ex appartenente alle forze dell’ordine”.


E' difficile spiegare i motivi che hanno portato ad azioni di questo tipo, non è escluso nulla. Si potrebbe trattare di un puro atto di vandalismo, come dicono i Carabinieri della locale stazione. Solo le indagini potranno portare a una verità, e magari anche ai responsabili che da qualche tempo stanno terrorizzando la piccola comunità Zunese con atti di vandalismo vergognosi, ai danni dei residenti. L’amministrazione Civica, capeggiata dal primo cittadino Antonio Caparco, dopo questi ultimi atti di vandalismo ha sollecitato, proprio questa mattina, telefonicamente al Ministero degli Interni, per abbreviare i tempi per la realizzazione dell’impianto di Video sorveglianza in città, per una città più sicura.