GIALLO DI FINE ESTATE: LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA GLI ATTI DELLE GARE D'APPALTO TARGATE ZACCHIA

 

Vito Taffuri, 31 agosto 2009

 

Questa volta non si tratta di un semplice screening a larghe maglie sulla produzione documentale di una maggioranza, no, stavolta si fa sul serio e si analizza il comparto dei lavori pubblici durante la gestione dell’ex sindaco Giacomo Zacchia. Le Fiamme Gialle non hanno perso tempo e sono intervenute al Comune di Calvi già nel primo giorno di lavoro dopo la pausa estiva. Segno chiarissimo di un allarme rosso che la Guardia di Finanza tiene sotto controllo ormai da mesi. Potrebbe essere la chiave di volta, l’ultimo atto della lunga e sfibrante indagine della Magistratura sui lavori pubblici a Calvi Risorta.


“Quando facevamo parte della minoranza, abbiamo segnalato decine di volte le incongruenze della squadra di Zacchia nel comparto dei lavori pubblici – ha detto il vicesindaco Giovanni Marrocco – ora assistiamo alla concretizzazione di quelle che l’ex sindaco definiva stupide manovre strumentali della minoranza. Eccone i risultati: due lavori affidati ad una ditta del circondariale che per motivi di opportunità riteniamo di non citare, ma possiamo però anticipare che nei prossimi mesi saranno riempite le intere colonne di giornali provinciali, siti internet e magari anche giornali nazionali. Proprio Venerdì scorso le Fiamme Gialle, sequestravano alcuni faldoni, alla faccia delle stupide manovre che mettevamo in campo”. Sotto la lente finiscono in particolare i lavori affidati con gare d’appalto con gravi probabili irregolarità, alle quale se ne potrebbe accorgere anche un bambino.


Le indagini stanno cercando di capire quanto denunciato dalla allora minoranza oggi maggioranza, che da qualche mese e ritornata ad amministrare la cittadina calena, facendola rinascere. Negli scorsi quattro anni di gestione Zacchia, sembra essere il cardine di tutta l’inchiesta. Da ieri tutti i fascicoli riguardanti le gare d’appalto svoltesi durante il mandato della passata amministrazione sono stati sequestrati dalla Finanza. E’ iniziata la fase più delicata delle indagini. Nei prossimi giorni saremo più precisi di quanto è accaduto. L’ufficio Tecnico sta collaborando pur di arrivare prima possibile a una verità che magari a qualcun altro potrebbe urtare, noi siamo abituati a raccontare solo la verità si intende documentata.