FIOCCANO LE PRIME DENUNCE: LINEA DURA PER CHI ABBANDONA I RIFIUTI PER STRADA

Vito Taffuri, 12 agosto 2009

Stava abbandonando rifiuti per strada e per questo è stato querelato in base all'art. 336 del codice penale, dal responsabile del Cantiere consorzio Unico di Bacino delle provincie di Napoli e Caserta, e dall’Assessore all’ecologia Agostino Capuano. Protagonista della vicenda B.A., 70 anni, ex appartenente alle forze dell’ordine, di Calvi Risorta, sorpreso mentre abbandonava per strada rifiuti, in via Rocioloni della frazione di Petrulo.

L’uomo veniva sorpreso in flagranza mentre gettava un sacchetto contenente rifiuti di tipo domestico quali umido, su un fondo agricolo adiacente alla strada, dove veniva fermato. E così scattava la denuncia a piede libero all’autorità giudiziaria. Il denunciato dovrà rispondere davanti al giudice di alcuni reati in materia ambientale.

Quanto accaduto - ha commentato l’Assessore all’ecologia Agostino Capuano - serve a testimoniare come sia sempre più opportuno un attento monitoraggio del territorio, proprio per prevenire o comunque sanzionare episodi come quest’accaduto qualche giorno fa, dove ha visto testimone proprio il sottoscritto, che ha provveduto a segnalare il fatto, alle autorità competenti».

Intanto l’uomo dopo essere stato sorpreso da parte del responsabile del consorzio e dall’assessore all’ecologia, è stato poi obbligato a rimuovere il sacchetto dei rifiuti dai lui scaricato. La campagna di prevenzione messa in atto dall’amministrazione civica Caparco, funziona. Il progetto è quello di tenere la bella Calvi pulita, e non insozzata da qualche balordo di turno.

I controlli non cesseranno e infatti proprio grazie all’attività di prevenzione serrata, messa in atto dalla polizia locale, dal Maresciallo Gabriele Russo e l’agente scelto Angela Caparco, ha permesso di rinvenire questa mattina, in alcuni sacchetti, dei rifiuti abbandonati in località “Aulivella” come le bollette telefoniche della società Tele2 che porteranno diritto al responsabile del gesto incivile.