ZACCHIA PARALIZZA L’ENTE

 

La Gazzetta, 30 luglio 2009

 

AG

 

Il sindaco Caparco risponde alle interrogazioni prodot­te a fiume dall'ex sindaco Zacchia ora consigliere d'opposizione del gruppo Uniti per Calvi: "stiamo lavo­rando per Calvi Risorta. Le continue richieste del consigliere Giacomo Zacchia servono solo a bloccare la vita dell'amministrazione comunale. Inoltre si chiedono all'Ente atti posti in essere dalla stessa amministrazio­ne Zacchia e sembra strano che in 5 anni l'ex amministrazione non ha avuto il tempo di fotocopiare questi atti. Per regola, è abitudine di ogni sindaco di costituire una sottocartel­la dove inserire tutti gli atti posti in essere che seguirà negli anni le sorti di un primo cittadino».

 

Il sindaco Caparco inoltre afferma che manterrà gli impegni presi ad inizio campagna elettorale con la risoluzione nei primi 100 giorni delle problematiche più urgenti.

 

«In primis - continua Caparco - a breve partiranno i lavori di ristrutturazio­ne del campo di calcetto nei pressi della casa Comunale grazie all'impe­gno di Nicola Cipro. Inoltre sono già state bonificate alcune aree trasfor­mate in discariche abusive. Presto partiranno i lavori di manutenzione di alcune arterie viarie dopo un fisiologico stop a causa della mala burocrazia della precedente amministrazione.

 

Inoltre - conclude Caparco - dopo anni è stata ripristinata la copertura all'ingresso del cimitero dopo gli episodi di cro­naca che avevano privato il camposanto della suddetta. Quest'obiettivo è stato raggiunto grazie all'impegno del consigliere Claudio Zitiello.