PARTE LA BONIFICA DEL TERRITORIO CALENO

 

La Gazzetta, 03 luglio 2009

 

Oltre dieci discariche, due delle quali zeppe di materiale tos­sico, sono state rinvenute e messe sotto osservazione dalla commissione tecnica della provincia di Caserta nel territorio di Calvi Risorta.

 

Questa mattina il neo eletto sindaco Antonio Caparco ha accompagnato i respon­sabili del pool tecnico all'interno di quello che è stato definito dallo stesso sindaco un vero inferno dei rifiuti tossici.

 

"Più di dieci discariche abusi­ve e tossiche all'interno dell'area compresa tra il nostro Comune e Sparanise - ha commentato il sinda­co Caparco - sono siti abbandonati in queste condizioni dalla precedente amministrazione che, per quattro anni, ha lasciato che i rifiuti sedimen­tassero sul terreno, compromettendo­ne terribilmente la naturale purezza".

 

Proprio in località Mazzella è stata trovata una discarica di grandi conte­nitori che, molto presumibilmente, cela materiale nocivo proveniente dalla lavorazione di strutture in amianto di una vicina attività indu­striale. Ma non è finita.

 

Il sindaco Caparco ha voluto portare i tecnici all'interno dell'area archeologica del­l'antica Cales. Quintali di rifiuti tossi­ci e nocivi ed intere generazioni di fri­goriferi e vecchi televisori giacciono negli angoli della grande città antica.