PARTE LA BONIFICA DEL PARCO ARCHEOLOGICO: LA COMMISSIONE TECNICA PROVINCIALE IN VISITA A CALES. TUTTO PRONTO PER LE OPERAZIONI DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE

 

Salvatore Minieri, 26 giugno 2009

 

Oltre dieci discariche, due delle quali zeppe di materiale tossico, sono state rinvenute e messe sotto osservazione dalla commissione tecnica della provincia di Caserta nel territorio di Calvi Risorta. Questa mattina il neo eletto sindaco Antonio Caparco ha accompagnato i responsabili del pool tecnico all’interno di quello che è stato definito dallo stesso sindaco un vero inferno dei rifiuti tossici.


“Più di dieci discariche abusive e tossiche all’interno dell’area compresa tra il nostro Comune e Sparanise – ha commentato il sindaco Caparco – sono siti abbandonati in queste condizioni dalla precedente amministrazione che, per quattro anni, ha lasciato che i rifiuti sedimentassero sul terreno, compromettendone terribilmente la naturale purezza”.

 

Proprio in località Mazzella è stata trovata una discarica di grandi contenitori che, molto presumibilmente, cela materiale nocivo proveniente dalla lavorazione di strutture in amianto di una vicina attività industriale. Ma non è finita. Lo stesso sindaco Caparco ha voluto portare i tecnici all’interno dell’area archeologica dell’antica Cales. Lo spettacolo presentatosi agli occhi della commissione sanitaria è stato di quelli indimenticabili. Quintali di rifiuti tossici e nocivi ed intere generazioni di frigoriferi e vecchi televisori giacciono negli angoli della grande città antica.

 

Nei pressi del Ponte delle Monache (opera estrusca del VII° secolo avanti Cristo: il più antico ponte della storia della Campania!) è stata fotografata e controllata la distesa di vecchi pneumatici. Circa 8000 mila vecchie gomme congestionano il deflusso delle acque sotto l’opera di ingegneria antica. “Lunedì sarà stilata una prima mappa di interventi da consegnare al prefetto e agli organi preposti, regionali e nazionali – ha detto il sindaco Caparco – per la fine di luglio, come promesso nel programma dei 100 giorni, bonificheremo gran parte dei siti inquinati”.


Caparco è riuscito, tramite il sottosegretario alle Finanze, l’onorevole Nicola Cosentino, a riportare l’attenzione dei vertici istituzionali sui gioielli ambientali e storici di Calvi Risorta. “Ringrazio l’onorevole Cosentino – ha concluso il primo cittadino caleno – ma sono grato anche alla mia squadra politica e ai cittadini di Calvi Risorta che stanno seguendo con grande senso civico questa fase così delicata di rilancio del territorio e di riqualificazione morale della nostra cittadina”.