Revocato l’arresto di Cimitile

 

La Repubblica, 10 giugno 2009

 

Lasciano gli arresti domiciliari 12 dei 15 fra professionisti e docenti universitari coinvolti nell'inchiesta sui collaudi degli impianti per la produzione di combustibile derivato dai rifiuti.


Il gip Aldo Esposito ha sostituto la misura detentiva con un obbligo di dimora nel comune di residenza per il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile e per i due direttori dei lavori Mario Gily e Giuseppe Vacca.


Per cinque persone il gip ha disposto, in luogo degli arresti, la sospensione dall'esercizio dei pubblici uffici o servizi rispettivamente ricoperti: si tratta di Vincenzo Naso, Vincenzo Sibilio, Luigi Travaglione, Vitale Cardone e Filippo De Rossi. Tornano liberi senza alcun obbligo Oreste Greco, Vittorio Colavita, Francesco Scaringia e Rita Mastrullo.

 

Rigettata l'istanza per l'architetto Claudio De Biasio, che resta agli arresti domiciliari.