RETE VIARIA: ZACCHIA REPLICA ALLE ACCUSE

La Gazzetta, 23 maggio 2009

Risponde a stretto giro di posta il Sindaco uscente del Comune di Calvi Risorta, alle polemiche innescate dall'inizio della maxi-opera di rifacimento della rete viaria comunale che sia mai stata fatta sul territorio comunale; un’opera da 3 milioni di euro, con 15 km di strade interne che saranno completamente rifatte.

In questi giorni in cui Calvi Risorta è letteralmente diventata un "cantiere a cielo aperto", gli avversari politici hanno lanciato strali contro tali opere definendole come "opere elettorali". Ma Giacomo Zacchia non ci sta e rivendica la straordinaria incidenza dei suoi lavori sull'intera comunità calena.

"Far arrivare quasi 3 milioni di euro di finanziamenti a Calvi Risorta è stata un impresa che ha necessitato di anni di lavoro - commenta Zacchia - perché se si fosse trattato dei mutui e debiti dell'amministrazione 1992-2004 si sarebbe fatto presto, facendo gravare l'opera sulle famiglie calene. 6 miliardi delle vecchie lire, invece, sono a costo zero per le famiglie calene. Poi la maxi-opera delle strade è partita adesso perché prima si doveva fare l'acquedotto nuovo, i lavori di rifacimento della rete idrico-fognaria per i quali abbiamo ottenuto un finanziamento di 900mila euro. Non si poteva aggiustare le strade che poi sarebbero dovute essere rotte per rifare le condotte idriche: prima il nuovo acquedotto e poi le nuove strade; quindi ci saranno altri interventi sulla rete idrica ma senza dover compromette le strade, solo nei punti di raccolta e di convogliamento".

Strade ed acquedotto ai quali è seguita anche la sistemazione della palestra scolastica della "Don Milani". Dopo 20 anni la Scuola Elementare "Don Milani" avrà di nuovo la sua palestra. Fondi anche questi reperiti, per un ammontare di circa 170mila euro, come sempre è stato fatto dall'amministrazione comunale di Zacchia, attraverso finanziamenti pubblici a costo zero per le famiglie calene e non con i prestiti e con i debiti dell'amministrazione 1992-2004.

"Come sempre dimostriamo che noi siamo fatti e non bugie, opere pubbliche e non infamie - commenta il Sindaco uscente Giacomo Zacchia - Dopo aver rifatto l'intera rete idrico-fognaria con 900mila euro, dopo che il Parco caleno ha visto l'apertura del cantiere e l'inizio dei lavori; così come l'area PIP è stata completata e si deve solo procedere all'assegnazione dei lotti".