ANTONELLO BONACCI: METTEREMO AL PRIMO POSTO LE ESIGENZE DEI CITTADINI

 

MASSIMO ZONA

 

La Gazzetta, 21 maggio 2009

 

"Ci vediamo per stra­da!" ci dice al telefono un allegro Antonello Bonacci. E per strada lo incontriamo mentre con la sua bici­cletta percorre in lungo e largo la cittadina, sempre cortese e disponi­bile con la gente che lo ferma, gli fa domande, lo esorta ad andare avan­ti.

 

"Ho fatto - ha affermato Bonacci - un calcolo matematico e ho rilevato che la nostra lista ha la media di età più alta, quasi 43 anni. In quanto all'esperienza abbiamo tra le nostre fila una serie di personaggi che pos­sono vantare oltre a professionalità indiscusse, anche la copertura di ruoli importanti, come sindacalisti di alto profilo, imprenditori, profes­sionisti. Sia Caparco che Zacchia hanno perso il tempo e l'occasione per proporre una politica fatta vera­mente di sviluppo e di divenire. Basta dare un'occhiata alle loro liste per rendersi conto dell'involuzione politica che le ha determinate. Mettere al primo posto il servizio politico e non il 'potere' politico è stato per loro destabilizzante. Ma è proprio su questa strada che noi intendiamo incamminarci, sentendo la gente e i problemi reali della stessa, cercando una riappacificazione che manca ormai nella nostra citta­dina da oltre quindici anni. Adesso sono gli altri ad avere paura di noi e del crescente entusiasmo che andia­mo suscitando fin dalla straordina­ria partecipazione popolare all'inau­gurazione della nostra campagna elettorale. Un mare di giovani a dimostrare ancora una volta che sono proprio i giovani a sentire la necessità di un cambiamento che possa porli al primo posto delle esigenze politiche di una cittadina come la nostra".