VITALIANO MANDARA E’ DIVENTATO PRETE
Caserta24ore,
20 maggio 2009
Paolo
Mesolella
La
storia di Vitaliano è una storia delicata come lo è quella di
ogni vocazione religiosa. Chi non crede in Dio non dà importanza alle
sue chiamate, ma queste rappresentano comunque una
testimonianza forte, soprattutto oggi. Un giovane che
veste l’abito talare e diventa prete, non è cosa di tutti i giorni e poi non è
facile diventare prete di questi tempi.
La
storia di Vitaliano Mandara inizia 27 anni fa. Nasce a Calvi Risorta nella frazione di Petrulo,
da padre militare e mamma Letizia, casalinga. Oggi separati.
Ha due fratelli (Antonio e Daniele) ed una sorella. Si diploma ragioniere
presso la Ragioneria di Sparanise, ma all’università
preferisce il seminario, a Scienze Bancarie, preferisce la vita consacrata e
celebrare la sua professione religiosa nella Diocesi di Calvi e Teano. A 20
anni entra in seminario a Teano e poi nel seminario maggiore a Napoli.
Il
15 maggio scorso è stato consacrato sacerdote dal Vescovo Arturo Aiello nella cattedrale di San Paride a Teano, il 17
maggio, invece, ha celebrato la Prima messa nel suo paese d’origine, tra la sua
gente nella Chiesa di San Nicandro nella frazione di Petrulo
a Calvi Risorta. Tutta la comunità calena gli è stata
vicino anche in questa occasione. Vitaliano è un giovane
che nessuno avrebbe mai immaginato che fosse diventato
prete. Vista anche la sua situazione familiare. Un bel
ragazzo, estroverso, con buoni sentimenti e, soprattutto simpatico. Ora
la comunità di Calvi Risorta è in festa. Attualmente
ha l’incarico pastorale di vicario delle parrocchie di Presenzano
e Pietramelara dove il 24 maggio celebrerà nelle
chiese di Sant’Agostino (ore 9.30) e in quella di san
Rocco (alle ore 19).
Già
ha celebrato le nozze del fratello Antonio ed ha battezzato il nipote. Per lui
tutta Calvi Risorta ha organizzato una cerimonia molto
commovente per questo sacerdote che è una benedizione per il paese. Alla
vigilia dell’ordinazione sacerdotale ha voluto fare un lungo viaggio
penitenziale: è partito dal seminario maggiore di Posillipo
per arrivare nella nostra diocesi di Teano a piedi. Così, a piccoli passi, ma
con costanza è arrivato alla meta.