CALES CHANNEL APPRODA SULLE
RETI RAI
Brunella
Farina, 06 maggio 2009
Sono
giunte a Calvi Risorta anche le telecamere della
trasmissione Buongiorno Campania, in onda su Rai 3, per documentare la
questione degli scavi caleni abbandonati, sollecitata dall’opera di denuncia
della web Tv Cales Channel e in particolare dalle
inchieste curate dai giornalisti Salvatore Minieri e Silver Mele, e del nostro
sito www.calvirisortanews.it diretto da Vito Taffuri. La troupe ha documentato lo
stato di abbandono di vari siti archeologici,
patrimonio storico della nostra provincia: dal foro, al Teatro Romano, al Ponte
delle Monache.
Queste grandi opere di epoca romana oltre a versare in
un grave stato di incuria sono state anche utilizzate per pericolosi sversamenti di rifiuti. Da una parte dunque si profila un
danno artistico-archeologico e dall’altra un’evidente
emergenza ambientale. Si pensi che sotto il Ponte delle Monache è stata rinvenuta una discarica abusiva contenente una
migliaia di copertoni di automobili e mezzi meccanici.
L’intervento della Rai, coordinato dal giornalista
Pasquale Piscitelli, contribuisce senz’altro a
confermare lo spirito critico di Cales Channel, già
da tempo impegnata nella difesa del Parco archeologico caleno,
che si estende per ben 64 ettari, appena tre in meno di Pompei. Lo speciale Rai si è concluso all’interno della Cattedrale
romanica, dove è stato intervistato Don Antonio Santillo. La troupe Rai,
inoltre, si è impegnata a ritornare a Calvi con l’intenzione di dedicare un’intera
puntata alla questione calena; inoltre a breve
arriveranno anche le telecamere del programma Mediaset
“Terra”, condotto dal giornalista Tony Capuozzo.
Non possono che dirsi soddisfatti i due giornalisti nostrani Minieri
e Mele, e il grande lavoro fatto dal nostro sito www.calvirisortanews.it che
fino a poco tempo fa sono stati colpiti da dure critiche; infatti hanno
dichiarato che “La presenza delle telecamere di circuito nazionale sta a
significare che Cales Channel in appena sei settimane
è riuscita a fare ciò che altri hanno promesso inutilmente per anni; con le
immagini televisive stiamo documentando lo sfascio vergognoso della nostra area
archeologica, cosa che evidentemente la politica fa ancora finta di non notare”.