Comunicato
stampa Giovanni Lombardi
Cresce l’entusiasmo intorno alla figura del brillante
anestesista dott. Giovanni Lombardi candidato alla carica di Sindaco del comune
di Calvi Risorta per la lista “Calvi in Positivo”.
Domenica sera in via XX Settembre
è stato presentato il simbolo raffigurante tre torri su sfondo tricolore ed inaugurato
il Comitato Elettorale alla presenza di centinaia di sostenitori che hanno
riposto in lui le aspettative di rinnovamento.
“Il mio impegno è finalizzato a generare una classe politica nuova in grado di
riportare nella nostra cittadina quella serenità che negli ultimi tempi ci è stata negata. Grazie al vostro sostegno sono sicuro di
riuscire a raggiungere questo difficile e ambizioso progetto”. Questo, in sintesi, il discorso del leader dott. Giovanni Lombardi
che ha poi brindato insieme ai candidati e ai sostenitori.
Sono ormai noti gran parte dei nomi dei candidati
della lista Calvi in Positivo
Al fianco del candidato sindaco figurano i nomi degli alleati
storici del dott. Giovanni Lombardi che insieme a lui
hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Parliamo di Pietro Izzo, Pasquale Gatti e Graziella Cipro.
Registriamo inoltre la candidatura di Giorgio Bovenzi, Gino Marrapese,
Antonio Salerno, Giuseppe Capuano, Rossana delle Fave
e, da ultimo, quella di Leone Silvestro.
Sicura è anche la candidatura di Carlo Pignatiello, Giuseppe Perretta,
Lo Mastro Gorizio, Elia Eduardo, Alfredo Di Girolamo e
Gabriella Caparco.
In corso di valutazione la proposta di Martino Giuseppe (figlio del consigliere uscente Amedeo) e di altri giovani che intendono
dare il loro contributo alla realizzazione
dell’ambizioso programma che il Dott. Giovanni Lombardi ed il suo gruppo si
apprestano a proporre.
Si sta lavorando ad una
intesa con altre forze presenti sul territorio affinchè
anch’esse contribuiscano insieme a noi a riportare serenità a Calvi Risorta.
Vede la
luce, quindi, il progetto nato da oltre 2 anni, di generare una classe
dirigente nuova in grado di porre rimedi ai disastri causati dal dualismo
ormai intollerabile tra due vecchi arnesi della politica locale.
Calvi Risorta, 20 aprile 2009