PROSTITUZIONE IN CRESCITA SULLE STRADE CALENE: COCOZZA INVOCA PROVVEDIMENTI

 

Vito Taffuri, 03 aprile 2009

 

Appello al prefetto di Caserta Ezio Monaco, da parte del Consigliere Comunale di opposizione del Comune di Rocchetta e Croce, avv. Angelo Cocozza, per contrastare il fenomeno della prostituzione sulla strada statala SS6 Casilina Valdassano. Il Consigliere Cocozza, chiede subito un coordinamento tra carabinieri e polizia: la presenza di prostitute negli ultimi giorni ha fatto aumentare anche gli episodi di microcriminalità e gli incidenti stradali, addirittura le lucciole hanno invaso anche il centro della piccola comunità di Valdassano appartandosi anche sotto le abitazioni private del centro.


Quindi, il consigliere comunale Cocozza chiede al Prefetto Monaco, inoltre un intervento immediato pur di ripulire la strada dalle prostitute che hanno invaso a decine come si vede dalla foto, la frazione di Valdassano, dove i residenti nonostante le tante segnalazioni fatte agli enti preposti al controllo della sicurezza pubblica, le prostitute continuano ad esercitate il più vecchio "mestiere" in pieno centro e tra le colline di Rocchetta e Croce, senza essere espulse. Eppure basterebbe un’ordinanza dell’amministrazione Civica retta da Salvatore Geremia, che però come sembra fa orecchie da mercante.


Insomma, troppe prostitute semivestite nella frazione di Valdassano e la vicina Calvi Risorta, dove il traffico automobilistico è aumentato del triplo in pochi giorni. E allora ecco la soluzione dice il consigliere di opposizione Cocozza: multe salate ai clienti sorpresi a trattare una prestazione con le lucciole, quasi tutte ragazze dell’est europeo giovanissime, avvenenti e prigioniere di spietati protettori che con il business del sesso realizzano fatturati da azienda del nord est.