SPARISCE
IL CARTELLO DELLA GENERAL IMPIANTI DI PASQUALE SETOLA ALLA
POLIVALENTE DI VIA CALES
Vito
Taffuri, 19 marzo 2009
La
polivalente di Calvi Risorta, dopo anni di dibattiti e duri scontri tra
maggioranza ed opposizione, diventa la prova schiacciante dell’assidua frequentazione
di Pasquale Setola (fratello del boss stragista dei Casalesi,
Giuseppe nei corridoi della casa comunale calena).
Alcune
foto scattate all’inizio del 2009 presso la struttura sportiva realizzata dalla
General Impianti (diretta e gestita proprio dal
fratello di Peppe Setola), ritraevano un grande
cartello che specificava quale fosse la ditta che stava ultimando i lavori di
realizzazione del complesso polifunzionale, la General
Impianti, appunto. Poi, da alcuni giorni qualcuno a Calvi
Risorta ha preferito far sparire quel cartello tanto compromettente.
In pratica, dopo la cattura del capo della frangia stragista casalese, il cartellone per il momento a Calvi Risorta è
stato smontato sul quale campeggiava a caratteri cubitali il nome della società
riferibile alla famiglia Setola. Un caso? Semplice coincidenza? Forse, ma la
tempistica sorprende, e non poco. La General Impianti
effettuava i lavori proprio durante la gestione
politica dell’ex sindaco Giacomo Zacchia, e nel frattempo veniva nominata la
commissione d’accesso, sulla quale si sono perse le trecce.
La polivalente, ad esempio, oggi non ha “paternità” realizzativa;
la ditta di Setola, infatti, è stata cancellata, ma solo dai cartelli, perché
negli atti il nome della General Impianti figura
eccome. Possibile che in 19 mesi di indagini della
Commissione d’Accesso nessuno ci abbia mai fatto caso? Ad Orta
di Atella, per la semplice
presenza della GmC dei fratelli Orsi, gli organi di
vigilanza non avevano perso tempo a sciogliere l’Amministrazione locale; anche
a Calvi la GmC faceva affari con l’Ente. Erano affari
diversi? Gli Orsi che lavoravano ad Orta non erano
gli stessi che operavano nel comune di Calvi?