Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.47 del 26 febbraio 2009 lo scioglimento del Consiglio Comunale di Calvi Risorta

 

Ispolitel, 26 febbraio 2009

 

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
 
  Considerato  che  il consiglio comunale di Calvi Risorta (Caserta),rinnovato nelle consultazioni elettorali del 12 e 13
  giugno 2004, e'composto dal sindaco e da sedici membri;
  Viste le dimissioni rassegnate da nove consiglieri, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente, a seguito delle
  quali non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art.141, comma 1, lettera b), n.3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
  Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte  
  integrante;
Decreta:
 
Art. 1.
 
  Il consiglio comunale di Calvi Risorta (Caserta) e' sciolto.

 

Art. 2.
 
  Il dott. Vincenzo Lubrano e' nominato commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino 
  all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
  Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 
  Dato a Roma, addi' 9 febbraio 2009
                                                                      NAPOLITANO
                                                                                            Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato:
 
Al Presidente della Repubblica
 
   Nel consiglio comunale di Calvi Risorta (Caserta), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 12 e 13 giugno 2004 e
   composto dal sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle
   dimissioni rassegnate da nove componenti del corpo consiliare, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data
   29 dicembre 2008.
 
   Le  citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di un consigliere dimissionario, all'uopo delegato  con
   atto unico autenticato, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 
   Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma l, lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
   n.267, il prefetto di Caserta ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel
   contempo, con provvedimento n.20000/Area II (EE.LL.) del 29 dicembre 2008, la sospensione, con la conseguente nomina
   del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 
   Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, 
   essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita  
   dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 
   Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del 
   consiglio comunale di Calvi Risorta (Caserta) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune 
   nella  persona del dott.Vincenzo Lubrano.
 
Roma, 23 gennaio 2009
                                                                          Il Ministro dell'interno: Maroni