"Calvi Democratica" propone nuova
politica fiscale
Caserta
news, 26 febbraio 2009
Il gruppo "Calvi Democratica"
in vista delle prossime elezioni a Calvi Risorta propone una nuova e innovativa
politica tributaria e fiscale.
La progressività delle imposte, secondo il principio: da ciascuno secondo le
sue possibilità a ciascuno secondo i suoi bisogni, è uno dei cardini della
democrazia politica. Un principio che nasce con la
Rivoluzione Francese fino a svilupparsi pienamente con il moderno stato sociale.
Su questo concetto la lista Calvi
Democratica vuole basare la propria politica nel settore tributario
comunale, così come vuole basare la politica di spesa sull'efficienza e
l'efficacia dei servizi.
Si propone quindi un patto fra Amministrazione Comunale e cittadini, basato su
un prelievo tributario e tariffario equamente distribuito e su una politica
della spesa che garantisca servizi alla persona e al territorio efficienti ed
efficaci, eliminando ogni spesa che non abbia una
concreta utilità pubblica.
Su queste basi, la lista si prefigge i seguenti punti:
-
introduzione di criteri di progressività dell'imposta per quanto
riguarda l'addizionale Irpef, attraverso la
determinazione di aliquote diverse per scaglioni di reddito;
-
lotta decisa all'evasione in materia di tributi comunali;
-
riorganizzazione della spesa, attribuendo la priorità nella
destinazione delle risorse ai settori riguardanti i servizi direttamente resi
alla persona e al territorio;
-
riassunzione da parte del Comune dei servizi affidati all'esterno;
-
valorizzazione delle professionalità presenti all'interno del Comune, anche
attraverso il riconoscimento di incentivi economici, anziché ricorrere ad
incarichi esterni;
-
quando per la natura della prestazione professionale richiesta
ciò non sia possibile, l'affidamento dell'incarico deve seguire procedure
trasparenti e attribuito tramite bando pubblico.