E' morta suor Guglielmina Corrado della Stella
Maris in Mondragone
Pupia, 25 febbraio 2009
E' morta all'età di 92 anni suor Guglielmina
Corrado, suora della Stella Maris di Mondragone e oggi pomeriggio, 24 febbraio, si sono svolti i
solenni funerali nella Chiesa delle Suore di Gesù
Redentore, alla cui Congregazione apparteneva Suor Guglielmina. La messa è stata presieduta dal parroco di San Giuseppe Artigiano, padre
Luigi Donati, con lui hanno concelebrato padre
Antonio Rungi, cappellano delle Suore, don Paolo Marotta, delegato diocesano per la vita consacrata, padre
Massino dei Francescani e padre Amedeo De Francesco, passionista della comunità
di Calvi Risorta.
Alla cerimonia funebre erano presenti le suore
della comunità della Stella Maris e di altre Comunità religiose di Mondragone
e di altre località. Presenti amici, conoscenti e parenti di
Suor Guglielmina. La liturgia è stata animata dal coro della Parrocchia
San Giuseppe Artigiano.
In mattinata padre
Antonio Rungi, che segue l'Istituto della Stella Maris da diversi anni, alle 7,30 aveva celebrato una messa
di suffragio per la suora defunta. A conclusione della messa il feretro è stato
trasferito al Cimitero di Mondragone, dove suor
Guglielmina riposerà nelle Cappella delle Suore di Gesù Redentore in attesa della risurrezione.
Nata a Cicciano di
Napoli, nel 1916, Suor Guglielmina entra tra le Suore di Gesù
Redentore all'età di 28 anni nella Casa generalizia di Perugia. L'anno
successivo, nel 1945, indossa l’abito religioso e svolge il noviziato. Nel 1947
emette la professione dei consigli evangelici. Nel 1953 emette la professione
perpetua. Nella Congregazione delle Suore dell'Ex-Patrocinio San Giuseppe ha
ricoperto molti incarichi come responsabile di comunità in varie parti d'Italia
e in Spagna, tra cui Catania. La sua attività prevalente l'ha svolta vicino ai
bambini, curando le loro ferite del corpo e dello spirito, sull'esempio della
fondatrice, Madre Victorine Le Dieu.
A Mondragone è stata
due volte in periodi diversi: dal 1958 al 1964 come responsabile dell'Istituto
Femminile di Via Amedeo (Rione San Nicola) e dal 1992 fino a l'altro ieri, 23 febbraio 2009, quando alle ore 13,30 è
deceduta per "anzianità" nella casa della Stella Maris,
ove ha svolto vari uffici e soprattutto quello dell'accoglienza e di portinaia.
A tratteggiare il profilo umano, religioso e spirituale di Suor Guglielmina è
stata la madre superiora della Stella Maris, Maria Paola Leone, che ha sottolineato
il suo gioioso carattere, il suo gran cuore che sapeva donare a tutte le
persone, una parola di amore, di Fede e di Speranza.
La cara suor Guglielmina ha sempre avuto il tempo,
la pazienza e la voglia di ascoltare, capire e consolare le pene di coloro che
si rivolgevano a Lei con fiducia. La sua figura alta e snella rimarrà nel cuore
di tutti. Il Signore ricompensi il suo operato e la
sua infinita bontà. La sua sofferenza è stata un esempio vivo di dedizione al
Signore. Diceva, infatti, a tutti quelli che le sono stati vicino nei momenti
di dolore: "la gioia e la pace del Signore siano
sempre nei nostri cuori".
Da parte sua, nella mattinata di
oggi mattina, nella breve riflessione che padre Rungi
ha fatto davanti alle spoglie mortali di Suor Guglielmina (Suora che conosceva
da circa 20 anni) il sacerdote ha sottolineato la sua precisione, la sua
costante e fervente partecipazione alla messa mattutina e tutte le varie
celebrazioni che si tenevano in comunità, la sua grande spiritualità eucaristica
e mariana, la sua cultura e disponibilità, la sua signorilità.
Con Suor Guglielmina se ne va fisicamente un
altro pilastro importante di questa comunità della Stella Maris,
ma ella dal cielo assisterà questa comunità e veglierà
su di essa.
La comunità della Stella Maris
oggi conta 8 suore per lo più anziane. La struttura è
centro di spiritualità e di accoglienza, avendo
conclusa l'esperienza di oltre 50 anni di attività nel campo socio
assistenziale per i minori. Quei minori che sono stati sempre
nel cuore e nell'attività formativa di Suor Guglielmina.