LEVA RESTA IN CARCERE: PROCESSO RINVIATO

 

Vito Taffuri, 18 febbraio 2009

 

Per il Rambo Caleno, Nicola Leva, questa mattina sì e tenuta alle 11:00 presso il Tribunale di S.M.C.V il processo per direttissimo che però veniva riviata al prossimo 27 Febbraio. Come ricordiamo l’uomo veniva arrestato dai militari della locale stazione retta dal Maresciallo dell’Arma Massimo Petrosino, giacché resosi responsabile di una lunga lista di reati, contro Angelo Capezzuto, al quale danneggiava l’autovettura, usando un bastone.


Durante l’udienza però non sono mancati momenti di tensioni il Leva, aggrediva verbalmente dalla cella, dove era rinchiuso violentemente i carabinieri della locale stazione ma, soprattutto la vittima che aveva subito la grave e violenta aggressione. Sicuramente le iniziative del Leva, in aula hanno peggiorato la sua posizione giudiziaria.


Il fermato in ogni caso, fino alla prossima udienza che si terrà nei prossimi giorni, resterà rinchiuso presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’Autorità Giudiziairia.

 

Quindi possiamo dire che almeno per i prossimi giorni la cittadina calena, potrà dormire a sogni sereni, senza assistere ad atri fatti gravi di cronaca, come avvenuto lo scorso lunedì nella frazione di Zuni.