Caccia aperta ai latitanti: i carabinieri li cercano nelle zone interne

Il Mezzogiorno, 19 gennaio 2009

Prosegue la lotta alla Camorra da parte dei Carabinieri del comando provinciale di Caserta.

Dopo l’arresto di Giuseppe Setola l’attenzione degli investigatori si concentra sui latitanti storici. Ed è caccia aperta in tutta la provincia di Caserta alla ricerca di covi e basi logistiche dove i camorristi potrebbero nascondersi.

Dall’Agro Aversano l’attenzione dei Carabinieri si sposta nelle zone interne a ridosso delle montagne appenniche. Così in questi giorno è stata setacciata tutta l’area che va dai Mazzoni fino al Massico, passando per l’Agro Caleno.

Ed è proprio in un piccolo paese come Campozillone, dove è stato arrestato Setola, che potrebbero nascondersi i latitanti. La cosa è confermata dal fatto che nei giorni scorsi numerosi posti di blocco nei punti strategici, quasi a chiudere un’intera area, sono stati messi in atto nei piccoli centri a ridosso di Sparanise, mentre un elicottero, atterrato poi a Calvi Risorta ha sorvolato per tutta la mattinata l’area impervia.

I fuggiaschi potrebbero essere sfuggiti per un soffio alla cattura.