VENERDI’ UNA CONFERENZA SUL DEMANIO DI CALVI

 

Caserta24ore, 07 gennaio 2009

 

Paolo Mesolella

 

Venerdì mattina alle ore 11, inizierà un’interessante conferenza sul Demanio e la Cappella reale di Calvi. Per l’occasione arriveranno a Sparanise, la dott.ssa Maria Rosaria Iacono, funzionario della Sovrintendenza ai monumenti di Caserta, il dott. Alessandro Manna, Presidente dell’Associazione “Siti Reali –Residenze borboniche”, la dott.ssa Elisabetta Fiorito responsabile del progetto di rete ed il Presidente del Consiglio comunale sparanisano rag. Salvatore Fattore.

 

L’obiettivo è quello di fare il punto sulla situazione architettonica di quel che rimane dell’Antico Demanio e della Cappella Reale Borbonica. L’incontro, promosso dalla Dirigente scolastica prof.ssa Donatella Mascagna e curato dal prof. Mesolella si terrà nella sala conferenze del Galilei. L’Istituto Tecnico Commerciale e Turistico sparanisano, infatti, ha avviato un interessate progetto di rete con altri istituti tecnici superiori campani con lo scopo di valorizzare interessanti siti borbonici.

 

E’ il caso del Demanio di Calvi e di Carditello, ma anche del sito reale di Capodimonte (Museo e Bosco), del sito Reale del Fusaro (Casina e Lago) e del sito reale di Portici (Reggia e Bosco) che saranno studiati insieme ai siti reali casertani in tandem con L’Istituto Professionale per l’industria e l’artigianato della porcellana e della ceramica “G. Caselli” di Napoli, l’Istituto Superiore di Bacoli e l’Istituto Superore “Tilgher” di Napoli.

 

Il progetto continuerà sabato 10 gennaio con la visita dei ragazzi del Galilei alla mostra sul Fusaro e alla casina vanvitelliana che si terrà a Villa Pignatelli a Napoli. Seguiranno le visite alla Reggia di Portici (il 13 gennaio) e alla Reggia di Capodimonte (il 20 gennaio). Alle visite parteciperanno esperti della Soprintendenza di Napoli, del Polo museale e della III municipalità.

 

Il progetto è coordinato dall’Associazione per i Siti Reali e le Residenze borboniche di Napoli, dalla Regione Campania, dall’USR e dalla Direzione dei Beni Culturali e Paesaggistici della Campania. Tra gli esperti coinvolti nel progetto la dottssa Filomena Gliottone, la dott.ssa Elisabetta Gigliofiorito e la responsabile istituzionale Susetta Lanzano.

 

Il progetto di valorizzazione dei monumenti borbonici campani si pone anche nell’ottica del recupero del Casino Reale di Calvi che continua a far parlare di se. Il progetto, in particolare, si propone di studiare questo sfortunato monumento borbonico, voluto da Carlo di Borbone e Ferdinando IV ma poco conosciuto e dimenticato.

 

Le lezioni, tenute da esperti, prevedono anche l’organizzazione di visite guidate, un convegno e la pubblicazione di “un quaderno” con i risultati della ricerca storica.