OTTANTENNE STANCA DEI
MALTRATTAMENTI E DELLE RICHIESTE DI DENARO DENUNCIA LA
FIGLIA AI CARABINIERI
Calvirisortanews,
03 gennaio 2009
Con
l'accusa di maltrattamenti e tentata estorsione in famiglia, i Carabinieri del
Comando di Calvi Risorta retti dal Maresciallo Maggiore Aiutante Massimo Petrosino e il suo Vice Rosario Monaco, hanno
chiesto e ottenuto dal Tribunale di Santa Maria Capua
Vetere, un foglio di via obbligatorio per una donna,
C.C. di anni 52, di origini della frazione di Zuni di
Calvi Risorta.
I militari sono intervenuti dopo l’ennesima aggressione. A
essere aggredita è stata l’anziana mamma di 80 anni circa, che all’arrivo dei
carabinieri ha riferito di essere stata vittima di una nuova aggressione da
parte della figlia, dopo l’ennesima richiesta di denaro. Ormai da qualche tempo
era una convivenza difficile tra le due donne. L’anziana signora ha trovato
finalmente la forza di denunciare una figlia forse troppo violenta.
Il tribunale ne ha disposto quindi l’allontanamento obbligatorio dal territorio
dell’agro caleno, per motivi cautelativi e per far in
modo che due parenti non s’incontrino per un periodo
abbastanza lungo, in modo da calmare entrambi. Calvi Risorta non è nuova a
questi episodi, infatti, non è ancora finito nel dimenticatoio l’altro fatto, ancora
più truce, che vide un tentativo di accoltellamento di
un marito nei confronti dell’ex moglie, per motivi di gelosia.