Una simpatica parabola sulla vita

 

Dal bollettino n.12 dell’ASEAP

 

In principio…

 

Dio creò l’asino e gli disse:

lavorerai instancabilmente dall’alba al tramonto, portando pesi sulla groppa e vivrai 50 anni”.

L’asino rispose: “sarò asino, però vivere fino a 50 anni è troppo; dammi solo 20 anni”. Il Signore lo accontentò.

 

Dio creò il cane e gli disse: “difenderai la casa dell’uomo e mangerai quello che ti daranno, vivendo fino a 25 anni”.

Il cane rispose:Vivere 25 anni per me è troppo; dammi solo 10 anni” Il Signore lo accontentò.

 

Dio creò la scimmia e le disse: “salterai da un ramo all’altro, facendo pagliacciate, farai divertire e vivrai 20 anni”.

La scimmia rispose: “vivere 20 anni è troppo; dammi solo 10 anni”.

Il Signore lo accontentò.

 

Dio creò l’uomo, e gli disse. “sarai l’unico essere razionale sulla faccia della terra, userai la tua intelligenza per sottomettere gli animali e vivrai 20 anni”.

L’uomo rispose: “Signore, sarò uomo, però vivere 20 anni è molto poco; dammi i 30 anni che l’asino ha rifiutato e i 15 che il cane non ha voluto e i 10 che la scimmia ha respinto”.

 

Così fece il Signore.

 

DA ALLORA:

l’UOMO vive 20 anni da uomo, si sposa e passa 30 anni da asino, lavorando e portando tutto il peso sulle sue spalle. Poi, quando i figli se ne vanno, vive 15 anni da cane, badando alla casa e mangiando ciò che gli viene dato, per poi arrivare ad essere vecchio, andare in pensione e vivere 10 anni da scimmia, saltando di casa in casa, di figlio in figlio, inventando anche stranezze per far divertire i nipotini…