Avanzate le procedure per la nomina dei commissari ad acta

 

LORENZO CALÒ

 

Il Mattino, 16 dicembre 2008

 

Altri 8 milioni di euro di debiti vantati dalla struttura commissariale nei confronti di quelle amministrazioni comunali che non hanno provveduto alla liquidazione delle somme dovute agli ex consorzi di bacino confluiti poi nel Consorzio unico. L’ultimo screening, in base al quale sono già state avanzate le procedure per la nomina dei commissari ad acta, ha per oggetto i comuni rientranti nell’ex consorzio Ce 4 (alcuni dei quali già interessati, nei mesi scorsi da provvedimenti analoghi).

 

Ecco l’elenco dei centri coinvolti dal provvedimento: CALVI Risorta (280 mila euro), Vitulazio (165), Sparanise (284), Cancello-Arnone (795 mila), Cellole (720), Falciano del Massico (280), Grazzanise (1 milione 198 mila), Pastorano (20 mila) Sessa Aurunca (1 milione 600 mila), Teano (417).

 

Va precisato - inoltre - che le posizioni di Falciano e Pastorano vanno definendosi in quanto le rispettive amministrazioni hanno già avviato le procedure per l’appianamento del debito, motivo per il quale, in questi due casi, la nomina del commissario ad acta è sospesa.

 

Già lo scorso ottobre erano stati adottati provvedimenti di commissariamento - sempre in relazione alla gestione/liquidazione dei debiti dovuti al Consorzio unico - nei confronti di Castelvolturno, Mondragone, Arienzo, Recale, Capodrise, Pignataro Maggiore, Alife e Sant’Angelo d’Alife. L’ammontare complessivo del debito degli ex quattro consorzi di bacino della provincia di Caserta è di circa 84 milioni di euro. Intanto la Provincia di Caserta presenterà oggi il primo Rapporto provinciale sui rifiuti, frutto del lavoro di studio dei dati riguardanti l’intero territorio, realizzato dall’Osservatorio sui rifiuti istituito dall’ente di corso Trieste.

 

Attraverso l’analisi di dati antropologici, normativi, economici e tecnico-strutturali - come sottolineato nella prefazione del Rapporto - il documento illustra i primi risultati e le metodologie del lavoro di indagine e di elaborazione avviato dalla Provincia nel campo della gestione dei rifiuti.

 

A introdurre i lavori saranno il presidente della Provincia Sandro De Franciscis, e l’assessore al ramo Lucia Esposito. Interverranno i docenti universitari, componenti dell’Osservatorio, Vincenzo Pepe e Domenico Amirante, con l’esperto Marina Boccassini. Le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale all’ambiente Walter Ganapini che, sempre oggi, firmerà con la Provincia un protocollo d’intesa sulle bonifiche mentre il suo collega con delega regionale ai trasporti Ennio Cascetta, siglerà un accordo sullo sviluppo intermodale del territorio.

 

La Regione proprio oggi dovrebbe ratificare uno stanziamento complessivo di circa 80 milioni di euro per la realtà casertana.