Il maestro Migliozzi
espone le sue pietre laviche al Museo Campano
Caserta24ore,
11 dicembre 2008
Paolo
Mesolella
E’
stata inaugurata, presso il Museo Campano di Capua, la personale d’arte “La
materia, il colore, il mito” del maestro caleno
Nicola Migliozzi. La mostra è stata allestita nella sale che ospitano le “Matres
Matute” con settanta opere su pietra lavica, disposte
tra le matres e con le quali stabiliscono un rapporto
visivo intrigante.
Infatti,
le numerose opere del pittore caleno, con la loro
accesa cromia, risaltano per contrasto e danno nuova luce alle austere sale che
ospitano le antiche statue in tufo. Ma c’è qualcosa che le
lega, c’è una sintonia intima che aleggia tra le sale, data anche la
comune materia vulcanica che crea un senso di continuità tra quelle magiche “Matres” ed i lavori del Migliozzi
che sono contemporanei, ma hanno in sé qualcosa di antico.
Procedendo di sala in sala, cresce il senso di stupore
e di meraviglia di fronte alla copiosa produzione del pittore, che lavora in
modo incessante, con una perizia tecnica ed una dedizione che ci rimandano ad
altri tempi. L’inaugurazione della
mostra è avvenuta nelle sale dei mosaici dove, in via straordinaria, è stata
presentata dal professore Gaetano Francese, direttore
artistico della mostra. Sono inoltre intervenuti l’assessore alla cultura della
provincia di Caserta, il Preside prof. Elio Meschinelli,
il sindaco di Calvi Risorta dott. Giacomo Zacchia e gli assessori comunali
caleni Martino e Cipro che hanno tessuto gli elogi al pittore caleno per la qualità della sua ricerca artistica, ormai
apprezzata anche in ambito internazionale. Erano presenti inoltre altre
personalità in campo culturale, politico ed artistico.
La
mostra è stata introdotta da un raffinato catalogo che presenta contributi del
critico d’arte, prof. Marcello Carlino, docente all’Università “La Sapienza” di
Roma e del Presidente della Provincia di Caserta on. Sandro de Franciscis.
L’esposizione rimarrà aperta fino al 21 dicembre.