IL NO GRAZIE, DI MARROCCO E
TAFFURI ALLA SOLIDARIETÀ DEL SINDACO ZACCHIA
Calvirisortanews,
26 novembre 2008
Comunicato Stampa Redazione
“La
solidarietà del sindaco Zacchia sul mio caso? Non per essere scortese, ma la
rispedisco volentieri al mittente”.
Secca
la replica del gestore del sito ‘calvirisortanews’
nei confronti del sindaco di Calvi Risorta, appunto,
Giacomo Zacchia che intervistato dal quotidiano ‘La Nuova Gazzetta di Caserta’ sulla questione delle minacce di stampo camorristico pervenute al suo concittadino Vito Taffuri ha
preferito rispondere con un comunicato stampa.
Il testo, puntualmente pubblicato, sul giornale fa direttamente accenno agli sms di minaccia giunti sui telefoni cellulari
rispettivamente del consigliere comunale di opposizione
Giovanni Marrocco e nello stesso giorno e poche ore
prima all’editore Vito Taffuri. Zacchia riferisce del suo dispiacere su quanto
accaduto sollecitando nel contempo le forze dell’ordine per una rapida
risoluzione della vicenda e delle indagini.
Ebbene, per motivi che saranno addirittura posti
all’attenzione di tutti nel consiglio comunale di domani alle 15,30, sia Marrocco che Taffuri ‘rifiutano’
stizziti la solidarietà del sindaco Zacchia. Motivi che, al momento,
possono solo essere intuiti in maniera parziale, in
attesa delle rivelazioni ufficiali di domani. In tutti i casi
le distanze prese dai due caleni rispetto al primo cittadino,
naturalmente nelle sue vesti di sindaco, potrebbero cautelativamente essere
associate alla circostanza che sono ancora di là da venire i risultati delle
indagini svolte della commissione di accesso inviata in Municipio dal Ministero
degli Interni in merito a presunte infiltrazioni camorristiche.
Come dire, prima di accettare una pacca sulle spalle da un rappresentante delle
Istituzioni i due vogliono prima accertarsi dello ‘stato di salute’
delle stesse. Non solo, ma pare che tra Zacchia e Taffuri sarebbero in corso
delle denunce che potrebbero sfociare in un processo penale. Ecco allora, per
sommi capi, i motivi alla base del ‘no grazie’ incrociato come risposta alla solidarietà di carta
del sindaco Zacchia.
Lo stesso Zacchia, per intenderci, che certo non ha sprecato occasione per far
partire querele (alcune già archiviate) proprio nei confronti di Taffuri, il
proprietario di calvirisortanews, vale a dire dell’editore di quel mezzo
d’informazione verso il quale adesso esprimerebbe solidarietà.
Solidarietà non rifiutata e basta, ma ‘congelata’ per
coerenza verso i burrascosi rapporti del recente passato e rispetto verso il
futuro prossimo ancora avvolto da troppe cose da chiarire e capire. Come dire:
grazie per il pensiero, ma non si accettano parole di solidarietà a scatola
chiusa.