ASI CASERTA: ECCO L’ASSEMBLEA, FARINA PRONTO A MOLLARE

 

La Gazzetta, 25 novembre 2008

 

Francesco Marino

 

S'insedierà questa mat­tina la nuova assemblea dell'Asi. I Comuni e i vari enti avranno tempo sino alle 12 di questa mattina per indicare il loro rappresentante all'interno dell'orga­nismo. La platea dei ventiquat­tro che avrà il compito di sce­gliere il nuovo consiglio d'amministrazione è, comunque, pressoché definita.

 

A rappresen­tare i cinque ambiti ci saranno Corrado Cipullo, presidente uscente del consiglio d'amministrazione, Paolo Natale, il sindaco di Calvi Risorta Giacomo Zacchia, Sabatino Esposito e Roberto Landolfi. I grandi Comuni, invece, hanno scelto di puntare sui loro sindaci per partecipare all'importante assemblea. Caserta ha delegato Nicodemo Petteruti, Santa Maria Capua Vetere Giancarlo Giudicianni, Aversa Domenico Ciaramella, Maddaloni Michele Farina.

 

Il Comune di Marcianise, che in questo momento è commissa­riato, invece ha delegato il pre­fetto Umberto Cimmino che, comunque, come consuetudine non parteciperà alle riunioni. Avrà, invece, un ruolo attivo il delegato di Carinaro, il Comune che l'area Asi maggiore, Paolo Sepe, nipote del cardinale di Napoli Crescenzo Sepe. Conferme arrivano anche da Sessa Aurunca dove è stato scelto Marco Passaretta, che ha preso il posto di Gennaro Oliviero dopo la sua elezione al consiglio regionale nel cda dell'Asi. Il consorzio Aurunco, invece, ha mantenuto Piero Cappello, parente del sindaco di Piedimonte Enzo Cappello.

 

Uno dei nodi da sciogliere que­sta mattina, è quello legato alla permanenza o meno nell'assemblea dell'Asi della Camera di commercio. Ai tempi della gestione di Gustavo Ascione, come commis­sario dell'ente, era stata presen­tata una richiesta con la quale l'ente di via Roma chiedeva di uscire dall'Asi. Un'intenzione quella di uscire dall'Asi che non è stata mai smentita dal presidente Mario Farina che non ha provveduto, a ieri, a far pervenire alcuna comunicazione all'Asi in merito alla posizione della Camera di commercio.

 

Con l'insediamento dela nuova assemblea, si aprono ufficial­mente le trattative per eleggere il nuovo consiglio d'amministrazione. Se la confer­ma di Cipullo appare poco più che una formalità, resta aperta la partita per gli altri cinque posti. Favoritissimi sembrano essere Paolo Natale e Zacchia anche alla luce di una forte sponsoriz­zazione di Sandro De Franciscis. Quasi certa dovrebbe essere anche la riconferma di Piero Cappello.