ACCUSE DI TENTATA VIOLENZA:
COMMERCIANTE NEI GUAI
Calvirisortanews, 07 novembre 2008
Vito Taffuri
“Tentata violenza”. E’ questa l’accusa che ha fatto
scattare le manette ai polsi di un commerciante di Calvi
Risorta, il 65enne G.V., non originario del
posto. Nonostante tutto, l’uomo era molto noto in città dove si è trasferito
con tutta la famiglia per la sua attività che lo portava a tenere contatti con
tantissime persone.
L’operazione è scattata alle prime luci di oggi ad opera del comando stazione carabinieri di Calvi
Risorta, agli ordini del Maresciallo dell’Arma Massimo Petrosino
e del suo Vice Rosario Monaco. Un binomio che sta assestando numerose
operazioni su tutto il territorio a trecentosessanta gradi, dal controllo del
traffico di auto rubate che continua a far parlare
mezza regione, al contrasto agli episodi di violenza locale.
L’uomo si trovava nella sua abitazione quando è stato tratto in arresto. Mentre,
i tentativi di abusi sessuali si sarebbero verificati
in un bar di Calvi, proprio durante le ore di lavoro, della stessa accusatrice,
una rumena, L.P. di 25 anni, che stanca di subire le
pesanti avance si è rivolta ai carabinieri. Sono così scattate una serie di indagini con acquisizioni di prove tali da consentire ai
militari dell’Arma di chiedere e di ottenere dalla Procura della Repubblica di
Santa Maria Capua Vetere, il fermo cautelativo dell’uomo.
Lo stesso è stato trasferito stamattina presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere,
dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sicuramente passeranno
alcune settimane durante le quali la persona arrestata tenterà di opporre
resistenza in giudizio, giustamente, per dimostrare la sua innocenza, ma, i
carabinieri hanno condotto una serie di indagini
preliminari che dovrebbero rendere l’arresto un fatto piuttosto permanente.