CASCHI BIANCHI: L’ATTIVITA’ SOTTO CONTROLLO

 

Corriere di Caserta, 26 ottobre 2008

 

Raf

 

Il primo cittadino Giacomo Zacchia ha stabilito una verifica dell'attuazione del Piano esecutivo di gestione. Un provvedimento che tocca da vicino la polizia municipale, coordinata da Anna Caianiello. Una veri­fica per monitorare l'utilizzo razionale delle risorse messe a disposizione del corpo dal Comune proprio tramite il Peg. L'amministrazione ha, infatti, riservato ai caschi bianchi i fondi per il potenziamento della com­pagine, allo stato attuale, conta se, unità coadiuvate però dagli ausiliari del traffico e 'nonni vigili'.

 

Ed è proprio per valutare in che termini è stata cimentata la collaborazione tra i due corpi satelliti e, ne necessario, dare il via anche ad un bando ad hoc per assumere nuovo per­sonale. In più, al corpo di polizia municipale è stato messo a disposizione anche un fondo per l'acquisto di una nuova auto. Ora il presidente del consiglio comu­nale, dovrà verificare la risposta del corpo a quanto espresso nel piano.

 

Una verifica che suona un po' come una bacchettata per il corpo anche se: "La mia richie­sta di verifica non vuole essere polemica - afferma il primo cit­tadino Zacchia - ma più che altro vuole essere da sprono per gli organi competenti ad agire quanto prima per applicare quanto stabilito dal Peg e razionalizzare le risorse che abbiamo concesso loro".

 

Il monitoraggio avviato dall'esecutivo prevede, inoltre, anche il controllo dello stato di tenuta della segnaletica stradale, orizzontale e verticale, che risultava all'atto della pro­mulgazione del Peg alquanto inefficiente: "Una segnaletica efficiente contribuisce a rendere più scura la circolazione strada­le dei cittadini, - prosegue il primo cittadino Zacchia - ed è, dunque, necessario che si prov­veda subito ovemai non si sia già provveduto. Inoltre, abbia­mo previsto lezioni di educazio­ne civica nelle scuole, mi sem­bra un tentativo alquanto vellei­tario, se a tale educazione non corrisponde un servizio efficien­te per le strade. Sarebbe come spiegare il divieto di sosta ai ragazzi senza averne nemmeno uno in città".

 

Dunque, ora spet­terà al segretario comunale dare seguito a quanto contenuto nel provvedimento approvato all'u­nanimità dagli amministratori.

 

"Noi diamo direttive e fondi, ma spetta agli organi competenti eseguire, ed è giusto verificare che quanto sia stato disposto sia stato eseguito efficientemente" conclude Zacchia.