CAMORRA IN COMUNE, ZACCHIA: SONO SERENO

 

Corriere di Caserta, 25 ottobre 2008

 

(g.s.)

 

Parteci­perà ad una nota trasmissione tele­visiva il sindaco Giacomo Zacchia, che interverrà sulle moti­vazioni dell'insediamento della Commissione d'accesso al Comu­ne, decisione presa dalle autorità dell'Interno per verificare la veri­dicità delle illazioni che davano l'amministrazione vicina alla mala­vita organizzata.

 

E' lo stesso sinda­co che ricorda come il clima eletto­rale che lo ha portato ad indossare la fascia tricolore fosse stato vissu­to come una festa della città e che le accuse lanciate vadano rispedite al mittente: "Rimando al mittente l'infamia - ha affermato Zacchia - e ho rispetto delle Istituzioni''

 

La vittoria elettorale di Zacchia, sin­daco di un comune di 6000 abitanti, è stata possibile grazie ai circa 4mila elettori che si sono recati alle urne e che hanno decre­tato una differenza di oltre 1000 voti dalla lista che si è piazzata al secondo posto.

 

La Commissione si è insediata nell'agosto dello scorso anno e a tutt'oggi non si conosce l'esito delle indagini svolte dalle autorità designate, a questo va aggiunto anche un increscioso epi­sodio che ha visto protagonista l'ex sindaco Antonio Caparco, a cui l'amministrazione ha manifestato la sua solidarietà.

 

"Hanno voluto buttare fango sulla collettività di cui sono il sindaco, attorno a me ci sono persone molto brave. Sono sereno e dirò sempre grazie a tutti per avermi designato. Calvi Risor­ta meritava dì passare alla storia per ben altro" - conclude breve­mente Zacchia.