ZACCHIA SOLLECITA I DIRIGENTI
Corriere
di Caserta, 22 ottobre 2008
(cs)
C'è malcontento tra il
personale della sede comunale, o questo è quanto traspare dal contenuto di una
nota inviata dal sindaco Giacomo Zacchia ai capi
settore del Comune, al gruppo di Uniti per Calvi e al segretario
comunale sul funzionamento della giunta comunale: "Auspico ancora una
volta, che i dirigenti tutti possano dedicarsi - sempre con maggiore dedizione
ed attenzione, come del resto hanno sempre fatto, ai bisogni della comunità
tutta, tenendo sempre presente il bene superiore rappresentato dall'abnegazione
e dal sacrificio verso i cittadini e non tenendo minimamente in considerazione
illazioni da strada e voci di corridoio" - rende noto il sindaco
Zacchia che ha poi ricordato la necessità di predisporre l'istruttoria delle
deliberazioni e la predisposizione delle relative proposte sullo schema già in
uso presso l'Ente.
Le proposte di deliberazione,
munite dei prescritti pareri, devono essere
consegnate al settore economico-finanziario nelle
prime ore del mattino del lunedì, salvo i casi di documentata urgenza. Il
settore economico-finanziario dovrà poi provvedere a
sua volta a consegnare al primo cittadino e alla giunta comunale la proposta,
munita del parere di regolarità contabile dove questo è necessario affinchè gli atti vengano messi a disposizione degli
assessori.
La stessa procedura dovrà
essere osservata in caso di sedute urgenti: "Premesso tutto ciò, si invitano nuovamente ì colleghi assessori a proporre gli
schemi di deliberazione relativi alla propria delega, per il tramite del
capo-settore di competenza, affinchè vengano
successivamente approvati in giunta. Il tutto al fine di ottenere una sempre
più marcata programmazione ed attività di sviluppo dei singoli settori
delegati, onde venire incontro alle esigenze della collettività" - scrive
ancora Zacchia che ha sollecitato l'assessore al Personale
a incontrare i dirigenti comunali per un confronto e per migliorare sempre
più il servizio. Oltre che ad ascoltare le legittime richieste dei dirigenti e
dipendenti per il loro tramite, poi nella qualità di
capogruppo ad attivare tutto quanto di sua competenza.
"A scanso di equivoci chiedo loro di operare e fare il bene della comunità
per evitare dissapori o incomprensioni. Ognuno faccia il proprio dovere con
serenità. Siamo al servizio della città" - conclude
Zacchia.
Il provvedimento adottato
da Zacchia dovrebbe quindi porre fine a qualche dissapore e a migliorare ancora
di più il già efficiente servizio offerto dalla dirigenza e dal personale.