MICRO DISCARICHE IN CITTA’: L’ENTE
SOLLECITA LA PREFETTURA
Corriere di Caserta, 16
settembre 2008
(Mapi)
Le inadempienze del
Consorzio unico di bacino di Caserta e Napoli, articolazione territoriale di
Cancello Arnone nell'espletamento delle attività di
pulizia e tutela ambientale, hanno indotto il sindaco della cittadina dell'agro
caleno ad indirizzare una nota alla prefettura di
Caserta affinchè venissero
presi i dovuti provvedimenti per fronteggiare all'emergenza nel più breve
tempo possibile.
All'interno della nota,
avente ad oggetto il mancato svolgimento del servizio
di igiene urbana, il sindaco Giacomo
Zacchia contesta che da oltre un mese non vengono svuotati i
cassonetti, trasformando in questo modo quelli che dovrebbero essere eco
punti della raccolta differenziata, in micro discariche,
facendo saltare quel minimo di raccolta differenziata che il Consorzio sta
cercando di far attuare.
Inoltre, il sindaco coglie l'occasione
per comunicare che non vengono garantite in diversi
punti del paese, le cadenze giornaliere per la rimozione dei rifiuti solidi
urbani. Viene sottolineato altresì che il compito del
Consorzio non si può limitare esclusivamente all'emissione di fatture per un
servizio mai reso.
L'auspicio
dell'amministrazione comunale è che si arrivi in tempi brevi ad una risoluzione
della problematica per il bene del territorio.
In più occasioni il sindaco
Zacchia ha messo in risalto la questione e la gravità in cui versano attualmente le operazioni del servizio di raccolta
differenziata ma mai fino a questo momento sono stati assunti provvedimenti
tali da far fronte ad una situazione di invivibilità del territorio a causa
della presenza di tante piccole discariche che mettono a repentaglio la salute
della collettività.
Ed è proprio per questo
motivo che all'interno della nota fatta recapitare nella giornata di ieri alla
Prefettura, che il sindaco puntualizza come in caso di mancato intervento è
necessario che ciò venga comunicato all'Ente per dare
la possibilità a quest'ultimo di potersi organizzare
con i mezzi a propria disposizione per fronteggiare l'emergenza.
Il territorio di Calvi Risorta, fino ad ora ha fortemente risentito
dell'emergenza rifiuti e da qui nasce l'esigenza del sindaco e dell'intera amministrazione
comunale di arrivare a provvedimenti definitivi e concreti per restituire alla
cittadina una maggiore vivibilità e decoro.