Protezione civile in campo contro la prostituzione
Caserta24ore,
15 settembre 2008
Si
è conclusa la stagione estiva e per la Protezione Civile
del presidente Alfredo Allocca è tempo di bilanci e annunci di importanti
novità per il futuro in materia di sicurezza.
Gli ultimi impegni che hanno visti in campo i “ragazzi” del sodalizio caleno sono stati la gestione
della viabilità e l’ordine pubblico, in ausilio al
corpo di polizia municipale, durante la corsa podistica “Stracales”
e prima ancora attività per il corretto svolgimento delle cerimonie civili e
religiose in occasione della festa del santo patrono del quartiere Visciano.
La novità per il futuro è che il presidente sta valutando di supportare le
forze dell’ordine per la tutela della sicurezza dei
cittadini caleni ed in generale per l’ordine pubblico.
Così la protezione civile sarà in campo per segnalare alle autorità competenti
eventuali irregolarità, come l’abbandono indiscriminato di rifiuti per le
strade e/o segnalare i luoghi di degrado, come i ritrovi di ‘tossici’ e quelli dove viene esercitata
l’attività di meretricio da parte di prostitute, al fine di multare le
prostitute stesse e i loro clienti.
“Così – fa sapere Allocca - riusciremo a recuperare un po’ di fondi per
rimborsare i nostri volontari e per poter svolgere al meglio l’attività di
protezione civile”.
Le leggi attuali, che regolano l’attività prostitutiva,
prevedono l’applicazione di multe fino a 500 euro sia per le prostitute che per
i loro clienti. Inoltre è al vaglio del parlamento una legge molto
più dura che addirittura prevede il carcere per i clienti, per le
prostitute consenzienti e, purtroppo anche per quelle sfruttate dalle
organizzazioni transnazionali che gestiscono la tratta di esseri umani
finalizzata alla conduzioni in schiavitù per lo sfruttamento sessuale.