NUOVO RAID NOTTURNO: RUBATI
ALCUNI TUBI DI RAME AL DEPOSITO IZZO
Calvirisortanews, 15 settembre 2008
Vito Taffuri
Tornano a colpire i ladri di rame. Una
corsa all’oro rosso divenuta negli ultimi anni a Calvi Risorta una vera
emergenza, che alimenta il mercato clandestino in Italia e all’estero, soprattutto
nell’Est europeo e in Estremo Oriente.
La scorsa notte, i ladri si sono introdotti
all’interno del deposito di edilizia (pavimenti,
rivestimenti, idraulica…) di proprietà del geometra Costantino
Izzo, in via 4 Novembre nella frazione di Zuni, dove sottraevano durante il raid notturno tre rotoli
di tubi di rame, per un valore di circa quattrocento euro.
E proprio mentre stavano finendo di caricare la
refurtiva, gli strani rumori causati da ladri, hanno svegliato un membro della
famiglia, che ha dato l’allarme, mettendo così in fuga i malviventi, e
riuscendo nello stesso tempo a trascrivere il numero di targa dell’autovettura
utilizzata per il furto.
Sul caso, stanno indagando i militari della
locale stazione retta dal Maresciallo Capo Massimo Petrosino
e dal suo vice Rosario Monaco, che dopo aver raccolto la denuncia della
vittima, hanno avviato le ricerche in tutta la provincia e oltre.
Una cosa è certa, che se il numero di targa
rispondesse a un’autovettura non di provenienza furtiva,
allora i militati della locale stazione potrebbero stringere le manette ai
polsi dei responsabili del furto nelle prossime ore, magari con una brillante
operazione come già avvenuto nei mesi scorsi.