I RIFIUTI RESTANO IN STRADA:
IL PRIMO CITTADINO “BACCHETTA” IL CONSORZIO
Corriere di Caserta, 10 settembre 2008
(Mp)
Il sindaco di Calvi Risorta Giacomo Zacchia ha inviato
una nota al Consorzio unico di Bacino articolazione territoriale Ce4 e alla
prefettura di Caserta, avente ad oggetto le difficoltà per l'espletamento del
servizio di igiene urbana a causa del mancato prelievo dei rifiuti solidi urbani.
Considerato che
da diversi giorni, senza l'alibi dell'emergenza rifiuti si
verifica che la raccolta sul territorio comunale di Calvi Risorta non
avviene nelle varie arterie, se ciò si va ad aggiungere ai disservizi del
passato, allora la situazione diventa preoccupante e servono quindi interventi
immediati.
Anche nella
giornata di ieri, fa emergere il sindaco nella nota, non sono state espletate le operazioni di rimozione, ed è per questo che tale
problematica è diventata insostenibile. Si chiede quindi che ad horas vengano inviati sul
territorio altri mezzi per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e di definire
come già richiesto in una nota precedente l'elaborazione di un contratto che
lega i rapporti tra Comune e Consorzio.
"Inoltre - scrive il sindaco - qualora il Consorzio unico di Bacino, non
riesca a garantire un servizio eccellente, si chiede di comunicarlo per
iscritto e di mandare il dettaglio al fine di procedere alla liquidazione delle
fatture del mese di maggio, giugno e luglio, considerato che l'importo appare
errato".
Le ultime
fatture inviate dal Consorzio, come già contestato, presentano una somma che
ammonta a 47mila euro per un servizio non attuato in maniera corretta.
"Continua
il nostro impegno per uscire dal periodo di emergenza tutelando i diritti
dell'Ente e della collettività amministrata a cui va un grazie per la
collaborazione e la sensibilità mostrata nel periodo dell'emergenza - ha detto il sindaco Zacchia - speriamo
che la nota inviata al Consorzio di bacino procuri gli effetti sperati per la
salvaguardia del territorio".