LIBERA ARTE IN VILLA: TRE GIORNI “WORK IN PROGRESS”

Paolo Mesolella

Caserta24ore, 21 agosto 2008

Tre serate all’insegna dell’arte, della musica, del cinema, del teatro, della solidarietà e del ricordo a Calvi Risorta. Tre serate, aventi come tema il ricordo, che si presentano con una veste di “work in progress”, come una proposta di miglioramento artistico e culturale all’insegna della creazione, della libera comunicazione e dell’arte.

Grazie all’assessore allo spettacolo Carmelo Bonacci e alla sua indovinata idea della “libera arte nella Villa Comunale di Petrulo”, Calvi Risorta, dal 22 al 24 agosto si trasformerà in un vero e proprio laboratorio artistico e occasione di incontro tra giovani artisti, pittori, scultori, artigiani, animatori, musicisti, cantanti e le loro proposte musicali, teatrali, artigianali per riappropriarsi degli spazi pubblici ed esprimersi liberamente.

All’interno della grande villa comunale di Petrulo, infatti, sono stati dislocati stands ed angoli in cui gruppi o singoli artisti presenteranno le loro opere. Dai musicanti caleni al gruppo popolare di Terra di Lavoro “Antico Presente”.

Dopo i giochi d’altri tempi (il palo di sapone, la rottura delle pignatte,il gioco delle angurie, la corsa coi sacchi, il tiro alla fune e la staffetta con le spugne), sarà la volta della festa degli anziani con la celebrazione della messa, il rinfresco, i balli ed i racconti degli anziani.

Poi il “Antico Presente” con chitarra, fisarmonica, tammurro e castagnette proporrà serenate e ritmi marcianisani. Da segnalare anche i laboratori di decoupage e bijoterie, la mostra di bonsai e gli stands con prodotti caleni.

Tra i musicanti caleni si esibiranno: Andrea Abbadia, Renata Allocca, Agostino Bonacci, Angelo e Daniele Capuano, Alessandro Chiello, Pino De Micco, Giovanni e Pasquale De Stefano, Giuseppe Di Cecio, Antonio Elia, Antonio, Gino e Claudio Izzo, Peppe Nacca, Raffaele Palmieri, Marco Parente, Daniele Parisi, Orlando Pera, Giancarlo, Pino e Pietro Pitocchi, Paolo e Stefano Riccardi, Luca Scarano, Franco Simone e Aldo Tridente.