FARMACI:
CAUTELA NELL'ASSUNZIONE CON I SUCCHI DI FRUTTA
ROMA, 19 agosto 2008
Redazione www.calvirisorta.com
Attenzione al succo di pompelmo, a quello di arancia e di mela.
Queste bevande, consumate soprattutto in
estate perché dissetanti e ricche di vitamine, se assunte contemporaneamente ad
alcuni farmaci salvavita ne alterano l'assorbimento
amplificando o diminuendone a seconda dei casi
l'efficacia con conseguenze anche gravi per la salute.
A ribadire i rischi
dei succhi di frutta sia confezionati che freschi associati all'assunzione di
alcuni medicinali David Bailey, professore
all'University of Western Ontario in London, che dal
236esimo meeting nazionale dell'American Chemical
Society in corso a Philadelphia lancia un nuovo
allarme: basta un bicchiere di succo di pompelmo, di arancia e di mela per
ridurre l'assorbimento di alcuni farmaci salvavita, annullandone gli effetti
benefici e mettendo a rischio la salute dei pazienti.
Il succo di pompelmo era già finito sotto
accusa perché ritenuto responsabile di incrementare fino a dei livelli ritenuti
tossici gli effetti alcuni medicinali antiaritmici, antibiotici, ansiolitici,
statine, antistaminici, neurologici e chemioterapici.
La stessa Agenzia italiana del farmaco ne aveva dato
notizia in un bollettino d'informazione due anni fa allertando
medici e pazienti a non sottovalutare il pericolo derivante da questo mix e a
fare attenzione a cosa si beve nel caso in cui si assumano il Diazepam, il Progesterone, il Metadone, il Sildenafil (il principio attivo a base del Viagra) il Tadalafil (principio
del Cialis) e la Carbamazepina.
"In questi casi - spiega Bailey - la naringina contenuta
nel pompelmo agisce bloccando un importante enzima denominato CYP3A4 che
metabolizza il farmaco". Secondo le nuove ricerche la
naringina inibisce anche l'OATP1A2 una 'navetta' che
trasporta i farmaci dall'intestino al sangue con il risultato che la quantità
di medicinali assorbita diminuisce notevolmente rendendo la terapia inefficace.
"In particolare - continua Bailey - abbiamo
fatto assumere a tre gruppi di volontari fexofenadine
e antistamine, due farmaci antiallergici, con un bicchiere di succo di
pompelmo, di acqua addizionata a naringina
o solo acqua. Nei primi due gruppi la dose di medicinale assorbita è stata
della metà rispetto al terzo, cioé insufficiente per
contrastare la crisi allergica".
Secondo gli esperti anche il succo di arancia e quello di mela contengono sostanze che
inibiscono i farmaci. Lungo l'elenco dei principi attivi inibiti dal pompelmo e
gli altri succhi. Tra questi l'etoposide
(agente anticancro), alcuni beta bloccanti (atenololo,
celiprololo, talinololo)
usati per prevenire gli attacchi cardiaci, le ciclosporine
(farmaci antirigetto) e gli antibiotici a base di ciprofloxacina
levofloxacina e itraconazole.
Di qui l'appello di Michele Carruba, direttore
del dipartimento di farmacologia dell'Università Statale di Milano:
"Queste scoperte in genere vengono subito
segnalate alle varie agenzie del farmaco internazionali e nazionali che
eventualmente provvedono a cambiare le note informative dei farmaci. Quindi
leggere sempre i foglietti illustrativi dei medicinali che si assumono e se c'é
qualche cosa che non ci è chiaro, non farci
impressionare ma chiedere chiarimenti al medico o al farmacista".