ALLARME IGIENICO SANITARIO NELLA LOTTIZZAZIONE S. NICOLA, ZACCHIA: NON MI RISULTA

 

Corriere di Caserta, 14 agosto 2008

 

(as.fe.)

 

Insetti, calabroni ed api sono diventati una minaccia per i residenti. La denuncia è partita dal circolo democratico di Calvi.

 

"Le condizioni igeniche - ha spiegato Enzo Scarano - sono notevolmen­te peggiorate. Prendete ad esempio la zona lottizzazione S. Nicola, dove si svolge il mercato comunale. In quel posto i rifiuti gettati dagli ambulanti spesso vengono raccolti in ritardo e una parte non viene proprio raccol­ta poiché il vento la disperde nella campagna circostan­te. E' proprio tutto questo materiale che da la vita ad insetti molto fastidiosi come la zanzara tigre che si svi­luppa proprio in ambienti malsani".

 

Poi in un passaggio l'esponente del circolo ha chiesto al sindaco Giacomo Zacchia "Di intervenire con una robusta disinfezione per prevenire i rischi di pun­ture e di shock anafilattico".

 

Non è tardata ad arrivare la replica dell'ammini­stratore il quale ha chiarito: "La circo­stanza narrata non mi risulta. Non sono a conoscenza di casi del genere".

 

Zacchia non è solo il sindaco di Calvi ma è anche un farmacista. E Scarano nella sua invatti­va ha anche spiegato cos'è lo shock anafilattico.

 

Ad essere chiamato in causa è stato Sergio Viglino, entomologo dell'U­niversità di Torino, in viaggio studio tra il Molise e la Campania, che ha precisato: "L'anafilassi è una reazione allergica causata da ipersensibilità e allergia verso una sostanza antigenica (detta allergene). L'esposizione alla sostanza può avvenire per inalazione, ingestione, inoculazione, contatto, o iniezione dell'allergene".

 

E ha aggiunto: "Lo shock anafilattico è la forma più grave e potente delle reazioni anafilattiche; se non trattato può portare alla morte sintomi dovuti allo shock anafilattico sono dovuti all'immunoglobulina E (IgE) e ad altre ana-filatossine che producono istamina e altre sostanze. Tra gli effetti dell'istamina, ai fini dello shock anafilattico, importanti sono l'effetto vasodilatatore e i broncospasmi che ostruiscono le vie respiratorie. Il tempo dal contatto con l'allergene e la manifestazione dei primi sintomi varia dalla quantità dell'allergene stesso e dalla sensibi­lità individuale. I sintomi possono comparire immediatamente o fino a poche ore dopo l'ingestione o contatto, anche se quest'ultimo caso è piuttosto raro".