IN FIAMME ALCUNI ETTARI DI OLIVETO DELLA FAMIGLIA MILITE: SERVONO PIÙ CONTROLLI

 

Calvirisortanews, 10 agosto 2008

 

Vito Taffuri

 

Nel primo pomeriggio di oggi sono andati in fiamme alcuni ettari di uliveto di proprietà della famiglia Milite, proprietari di un modernissimo frantoio in città che da diverse generazioni effettua la lavorazione dell’olio di oliva caleno.


Sicuramente si può parlare di un gravissimo quanto irreparabile danno ambientale, visto che alcuni alberi d’ulivo sono stati distrutti da un incendio di più che sospetta origine dolosa.


Sul posto si portavano i forestali, intervenuti con un fuoristrada attrezzato di estintore che hanno circoscritto le fiamme, ma nulla hanno potuto fare per salvare alcuni alberi ormai avviluppati dalle fiamme e ridotti a macabre torce.


Dopo poco arrivava anche una gazzella dei carabinieri che faceva allontanare i curiosi accorsi sul posto, mettendo così l’area interessata in sicurezza, in quanto a pochi metri si trova la piscina comunale, il campo di calcio e qualche abitazione ancora in fase di completamento.


Dopo le fiamme ormai si contano i danni per il mancato raccolto, e

Si cerca di trovare il prima possibile, gli eventuali responsabili che hanno appiccato le fiamme all’interno dell’oliveto, senza un motivo ben preciso, in quanto si tratta di un terreno privato.