Consegna premio 'L'abolizionista dell'anno 2007'

 

Casertanews, 23 luglio 2008

 

Grande soddisfazione nel Circolo Democratico per la consegna del premio “L'abolizionista dell'anno 2007”.

 

Domani, nella sede di Torre dell'Argentina in Roma, avverrà la consegna del prestigioso premio “L'Abolizionista dell'Anno 2007”, promosso da “Nessuno tocchi Caino” quale riconoscimento alla personalità che più di ogni altra si è impegnata sul fronte della moratoria delle esecuzioni capitali e dell'abolizione della pena di morte, conferito quest'anno a Romano Prodi, quale Presidente del Consiglio che il 18 dicembre scorso, a nome del Governo, del Parlamento e del nostro Paese, ha portato al successo la Risoluzione per la moratoria delle esecuzioni capitali all'Assemblea Generale dell'ONU.

 

Alla consegna del premio seguiranno i conferimenti degli attestati di benemerenza a tutte quelle personalità della società civile e politica che sono state segnalate per l'impegno a favore delle posizioni abolizioniste.

 

Tra coloro che riceveranno l'attestato figura anche Cassio Izzo, del Circolo Democratico di Calvi Risorta, per le numerose sottoscrizioni condotte a favore della moratoria della pena di morte.

 

Sul punto Enzo Scarano del Circolo di Calvi Risorta: "E' una grande soddisfazione che un dirigente del nostro circolo riceva un attestato così prestigioso, a differenza dei nostri amministratori locali che pensano a cose di basso profilo".

 

Durante la cerimonia, nella quale il Presidente Prodi riceverà il Premio di “Nessuno tocchi Caino”, verrà fatto il punto sulla campagna “Moratoria della pena di morte anche per Tareq Aziz” condotta da Marco Pannella, in sciopero della fame dalla mezzanotte del 6 luglio scorso.

 

Oltre a Romano Prodi, “Abolizionista dell'Anno 2008”, partecipano all'evento Emma Bonino, Vice Presidente del Senato, Marco Pannella, Presidente di “Nessuno tocchi Caino”, Sergio D'Elia, Segretario di “Nessuno tocchi Caino”, Oliviero Toscani e Enrico Ruggeri, autori di campagne a favore di “Nessuno tocchi Caino”.