TRAVOLGE UN CENTAURO E SCAPPA: E’ CACCIA AL PIRATA DELLA STRADA A CALVI RISORTA

 

Calvirisortanews, 19 luglio 2008

 

Vito Taffuri

 

Ha provocato un incidente. E’ sceso dall’auto per controllare i danni ma come ha sentito i lamenti di una persona che aveva investito, si è rimesso al volante ed è fuggito via, lasciando il ferito riverso sull’asfalto gravemente ferito, fregandosene di quanto aveva provocato, scappando in direzione del bivio di Rocchetta e Croce-Calvi Risorta, verso la S.S.7 Casilina, per altri direzioni.


Questa mattina, intorno alle 08:00, al quadrivio del cimitero comunale di Calvi Risorta, si è verificato un incidente tra un automobilista e un centauro. Ad avere la peggio però è stato un anziano pensionato residente nella frazione di Zuni, si tratta di Di Lettera Battista, 76 anni, che stava procedendo in sella al suo motorino a velocità d’uomo, indossando regolarmente il casco, quando è stato urtato da un'automobile pirata ed è finito a terra, per una mancata precedenza non data dall’investitore pirata.


L'uomo ha riportato contusioni con sospetta frattura del bacino e del femore, e varie escoriazioni lungo il corpo, dopo il violento impatto. Immediati i soccorsi del personale del 118 della postazione di Calvi Risorta, che l’ha trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Rocco di Sessa Aurunca, dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti e le cure del caso e ricoverato in osservazione.


Sul caso stanno indagando i carabinieri di Calvi Risorta, agli ordini del Comandante f.f. Rosario Monaco, che al momento hanno pochi elementi, solo tre frammenti del paraurto appartenente all’auto pirata, di colore grigio. Una vettura che sicuramente, per il forte impatto, ha avuto parecchi danni.

 

Per questo motivo, i militati della sezione radiomobile della Compagnia di Capua, agli ordini del Ten Gianluca Bianchi e i carabinieri della locale stazione di via E. Rossi, da questa mattina setacciano le carrozzerie dell’agro caleno, ma anche dei comuni limitrofi, alla ricerca dell’auto pirata e del suo conducente, che rischia una denuncia per omissioni di soccorso.