TUTTI CON IL CASCO: FIOCCANO CENTINAIA DI EURO DI VERBALI E I CONTROLLI NON SI FERMANO

 

Calvirisortanews, 18 luglio 2008

 

Vito Taffuri

 

I Carabinieri del Comando Stazione di Calvi Risorta, agli ordini del Maresciallo Capo Massimo Petrosino e dal suo Vice Rosario Monaco, a seguito di controlli alla circolazione stradale, monitorano in particolar modo le infrazioni al codice della strada e con specifico riferimento all’uso del casco.


Sono stati posti sotto sequestro quaranta motorini, seguito da verbali che superavano anche i cinquecento euro. Il servizio in questione è stato compiuto, con un grande dispiegamento di uomini e mezzi, per un imponente giro di vite per contrastare innanzitutto il motorino selvaggio.


I controlli hanno inteso sensibilizzare all’uso del casco soprattutto le fasce più giovani della cittadinanza, procedendo, oltre alle previste contravvenzioni, al fermo amministrativo dei ciclomotori condotti da minorenni che non facevano uso di tale strumento.


Quindi, con la campagna di prevenzione messa in campo dai carabinieri della locale stazione, oggi possiamo dire che tutti indossano il caso a Calvi Risorta, ma soprattutto sono diminuiti gli incidenti stradali che, più delle volte, si sono contati feriti gravi con qualche vittima tra giovanissimi.


Comprendiamo che, per i giovani e anche per gli adulti, il casco a volte sia fastidioso, ma ricordiamo che il casco salva la vita.

 

Comprendiamo anche che a volte è bello premere sull’acceleratore e provare l’ebbrezza della velocità, ma ricordiamo che una guida prudente ed una velocità moderata ci salvano la vita.


La vita è troppo importante, quella dei giovani lo è ancora di più.

 

Non possiamo giocarcela in un attimo. Divertiamoci con i motorini, ma facciamolo in sicurezza. L’uso scorretto di motociclette e motorini rappresenta un grave pericolo per chi guida e per tutti gli utenti della strada. Molte tragedie potrebbero essere evitate con una maggiore prudenza e con un maggior rispetto delle norme.