Attorniati dall'amianto
Pietro
Ricciardi
Portale
di Pignataro, 15 luglio 2008
Un
po’ di sconforto ci ha assalito, quando, questa mattina, per l’ennesima volta,
dei concittadini ci hanno segnalato la presenza di una nuova discarica di
cemento amianto.
Luogo del ritrovamento, questa volta, la strada che dalle spalle delle
cooperative di via Kennedy, porta verso la Casilina, incrociandola all’altezza
di via Madonna Delle Grazie.
In cosa consistono le lastre in cemento amianto è ormai patrimonio comune. Si
tratta di “onduline” costituite da un impasto di cemento e amianto
(generalmente del tipo crisotilo) in concentrazione di circa il 15%.
Il problema dell'amianto è legato al rilascio delle fibre che, inalate, sono
altamente nocive. Essendo l'amianto presente in fibre sottilissime, se
rilasciato nell'atmosfera, può diffondersi fino a molti Km di distanza.
E' da chiarire che le lastre in cemento amianto possono rilasciare fibre se
abrase, segate, perforate o spazzolate, oppure se deteriorate.
L'esposizione alle fibre di amianto è associata a malattie dell'apparato
respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose,
principalmente la pleura (mesoteliomi).
L'asbestosi
è una grave malattia respiratoria che per prima è stata correlata
all'inalazione di fibre d’amianto, caratterizzata da fibrosi polmonare a
progressivo aggravamento che conduce ad insufficienza respiratoria con
complicanze cardiocircolatorie.
Il carcinoma polmonare, che è il tumore maligno più frequente, si verifica
anche per esposizioni a basse dosi. Il fumo favorisce di molto la probabilità
di contrarre la malattia. Il mesotelioma della pleura è un tumore altamente
maligno della membrana di rivestimento del polmone (pleura) che è fortemente
associato alla esposizione a fibre di amianto anche per basse dosi.
Malgrado la pericolosità di questo materiale, sono anni che continuiamo a
segnalare la presenza di improvvisate discariche di questo materiale, un po’ su
tutto il territorio.
Presenza alle quali si è affiancato nel tempo la questione che sollevammo nel
2002 circa la presenza di coperture in amianto all’ex stabilimento Vavid
(Pastorano) – poi rimosso – e quello presente nella “Masseria Pratili” –
confiscata alla camorra ed assegnata all’Acli Terra. Per quest’ultima – che
segnalammo nel 2003 - non sappiamo se si sia provveduto o meno alla rimozione.
La prima discarica di cemento amianto la “scovammo” a maggio 2006, in
prossimità dell’Appia, nella zona industriale. Su questa discarica siamo
tornati più volte, per verificare se fosse stata rimossa o meno. La prima “visita”
di controllo la facemmo – forse un tantino ingenuamente - a pochi giorni dalla
segnalazione che ricevemmo da alcuni concittadini. Dopo ben sei mesi - a
gennaio 2007 - dalla prima ricognizione tutto l’amianto era ancoro al “suo
posto”.
A giugno 2006 scovammo quasi per caso una grossa quantità di lastre di cemento
amianto a poche centinaia di metri dal ritrovamento odierno; in prossimità
dello stadio comunale di via Tuoro. Anche su questo posto siamo tornati più
volte, ma non è stato possibile verificare l’eventuale – improbabile –
rimozione a causa della vegetazione che aveva ricoperto completamente la zona.
A pochi km da Pignataro, in via Latina, a Pastorano, una mini discarica di
amianto fu oggetto di una brevissima notizia pubblicata agli inizi di settembre
2006. Questa discarica venne rimossa nel giro di pochi giorni. Ancora lastre in
cemento amianto a via Tuoro, nei pressi del cavalcavia dell’autostrada, li segnalammo
a Luglio 2007.
Una discarica la segnalammo a fine agosto 97 a Calvi Risorta.
Il dieci febbraio di quest’anno, infine, sempre grazie alla segnalazione di un
concittadino, abbiamo scritto della presenza di amianto in prossimità delle
scuole elementari e dei campetti polifunzionali di Monteoliveto.
Quella che alleghiamo, oltre alle foto dell’ultima discarica, è la mappa con
tutte le segnalazioni che abbiamo fatto e per le quali abbiamo il ragionevole
sospetto che non si sia mai fatto nulla. Sarebbe un piacere, però, essere
smentiti. In rosso è segnalata la discarica segnalataci oggi (in realtà ieri,
visto l'orario in cui scriviamo). Terremo aggiornata questa mappa anche con
eventuali future segnalazioni.