Camilla Cales: Il
futuro di Esposito si tinge di giallo
Marco De Rosa
Resport.it, 11 luglio 2008
Il Camilla Cales
ha presentato la domanda di iscrizione per partecipare al torneo cadetto
nonostante le tante voci che insistevano sulla mancata iscrizione del club
presieduto da Mimmo Iannucci.
“Abbiamo spedito via fax ieri - spiega il presidente -
ed entro i termini previsti dal regolamento la
documentazione necessaria per iscrivere il Camilla Cales
al campionato”.
”Di fatto - continua Iannucci - abbiamo
ritardato di un anno lo stop alle attività agonistiche della squadra perché ci
rodeva non poco il fatto di perdere elementi molto validi della nostra squadra,
come Benincasa ed Esposito. Loro hanno un contratto
fino al 2009 con tanto di rimborso spese depositato in federazione - tuona Iannucci - quindi resteranno con noi sicuramente”.
Insomma il Cales non scomparirà
quest’anno, per fortuna, ma, stando alle parole del
presidente Iannucci, lo farà, purtroppo, l’anno
prossimo. Difficile, adesso, capire quale sarà il futuro dei due calcettisti, Esposito e Benincasa.
Soprattutto sarà difficile capire il futuro di Fabio Esposito che ha
preferito l’Isef al Gragnano
in questo mercato estivo ma che, alla fine, potrebbe
tornare nuovamente al Cales.
Esposito, infatti, nella lista degli accordi economici pubblicata dalla
divisione calcio a 5 viene indicato come uno di quei
giocatori con contratto in scadenza il 30 giugno 2008. Se questo fosse vero il giocatore, a partire dal primo luglio, può
essere ritenuto potenzialmente svincolato avendo compiuto 25 anni.
A questo punto bisogna aggiungere che gli elenchi della divisione non
sono da considerarsi ufficiali, quantomeno, però, sono indicativi. La lista è
aggiornata al 16 giugno 2008, il contratto di Esposito
era in scadenza 30 giugno. Insomma c’è un buco di 14 giorni durante i quali il
presidente Iannucci ha evidentemente spedito il
rinnovo dell’accordo col giocatore fino al 2009.
Esposito è stato raggiunto telefonicamente per intervenire sulla
questione ma il ragazzo si è celato dietro un “no comment”.
Chiara l’intenzione del calcettista che, prima di
esporsi, ci tiene a capire come evolveranno le cose,
lui che una scelta, pur non avendola espressa, l’ha già fatta, qualche
settimana fa, accordandosi con l’Isef.