CENTAURI A TUTTO GAS E SENZA CASCO: I CARABINIERI SEQUESTRANO ALCUNI MOTORINI

 

Calvirisortanews, 17 giugno 2008

 

Vito Taffuri

 

Incoscienza, maleducazione, spregiudicatezza. Un cocktail di difetti di per sé censurabili che si rivelano drasticamente pericolosi e preoccupanti quando sono miscelati sopra il sellino di un mezzo a due ruote. Perché uno dei problemi maggiori attualmente a Calvi Risorta, è costituito proprio dai conducenti di scooter e motocicli che, sotto questo aspetto, per i difetti sopra elencati e senza dare adito a considerazioni razziste ma solo a pure constatazioni, avvicinano paurosamente la nostra città a qualunque altra realtà del Meridione.


E forse per abitudine, forse per rassegnazione, sembra quasi che il problema della spericolatezza con cui circolano la maggioranza dei mezzi a due ruote sia un fatto alquanto marginale e per nulla influente sulle sempre più corpose statistiche degli incidenti urbani.Ma la realtà è che proprio la follia di certi centauri, unita ad una massiccia dose di inciviltà, spesso determina il più alto numero di sinistri e di infortuni.


Due le cause principali di tutto ciò: la disarmante facilità e tranquillità con cui vengono sistematicamente contravvenute le basilari norme del codice della strada e la velocità spesso suicida con cui scooter e motorini circolano generalmente per la città senza indossare il casco, facendo trasformare in particolare Via 4 Novembre e Via Oreste Mancini, dopo le 22:00, in una vera pista da formula uno.


Come è sotto gli occhi di tutti, a Calvi Risorta non ci sono regole tra i motocicli che superano addirittura sistematicamente la linea di mezzadria sfiorando le auto che circolano nella direzione opposta, mettendo in pericolo altre vite.A fermare le pazze corse dei centauri, sono i carabinieri della locale stazione retta dal Maresciallo Capo Massimo Petrosino, e il suo Vice Rosario Monaco, che con diversi posti di controllo anche nelle ore serali sono riusciti a sequestrare alcuni motorini, nei giorni scorsi.


I controlli dei militari, non si fermeranno saranno effettuati in qualsiasi momento della giornata, senza preavviso. Insomma, possiamo dire che è stata ripristinata la sicurezza stradale a Calvi Risorta, ma, soprattutto così si eviteranno altri sinistri con feriti gravi, come già successo negli anni trascorsi.