CALVI RISORTA ORMAI ALL’ANNO ZERO, LOMBARDI CANDIDATO ALLA POLTRONA DI PRIMO CITTADINO: NOI SIAMO IL NUOVO

 

Calvirisortanews, 15 giugno 2008

 

Vito Taffuri

 

Non arriva in Mercedes accompagnato da qualche “scagnozzo” in giacca e cravatta e con occhiali scuri, ma con un’utilitaria, insieme ad un gruppo di amici e altri giovanissimi candidati che gli vogliono bene e credono in lui. Il dott. Giovanni Lombardi vuole essere “semplicemente un giovane”, è impegnato sul proprio territorio di Calvi Risorta per sensibilizzare le nuove generazioni alle prossime amministrative.


Chi è Lombardi? Mah, prima di tutto va detto che è una persona del popolo. Le sue origini sono propriamente popolari, proviene da una famiglia di onesti professionisti. Sacrifici e volontà l’hanno portato, oggi, ad occupare una posizione come medico in un’importante clinica dell’alto casertano. Sempre in primo piano la famiglia, ha viaggiato gradualmente, senza strattoni e su due binari: il lavoro e la politica. La sua storia è di un vero uomo di destra.


E’ stato eletto presidente di Forza Nuova Giovani di Alleanza Nazionale di Calvi Risorta, dove in effetti è cresciuto, in quanto figlio d’arte dell’On dr. Benedetto Lombardi, quest’ultimo è stato prima consigliere provinciale e poi consigliere regionale, attualmente membro di una commissione interna del governo Berlusconi, di Alleanza Nazionale.


Della lotta che lo aspetta, in questo intensissima campagna elettorale nella tornata 2009, ha già detto il neo candidato Giovanni Lombardi: “Non sarà una campagna elettorale contro Zacchia o Caparco, oppure contro l’uomo, ma una lotta d’idee e proposte”. Ma, pare proprio che Lombardi voglia improntare la breve campagna elettorale senza scossoni, senza levate di voce, quarti nobili, offese e invettive.


Punta invece a penetrare con i vecchi strumenti di comunicazione, a partire dai comizi pubblici, nel profondo del tessuto sociale, iniziando a battere subito con il fatto che loro sono un gruppo di amici, che non rappresentano il vecchio e non certamente l’attuale, ma vogliono dare un nuovo biglietto da visita alla cittadina calena, con un ricco e applicabile programma elettorale, senza programmare opere faraoniche.


Gli argomenti non mancano, dalla gestione dei rifiuti alle condizioni delle strade, al livello dei servizi pubblici e alle tasse locali, dove in particolare, il candidato a sindaco Giovanni Lombardi, annunciava che il suo cavallo di battaglia è togliere la tassa dell’ICI sui terreni agricoli, che spiazzerebbe sicuramente gli altri programmi elettorali, ma soprattutto farebbe felici molti proprietari dei terreni caleni.


E infine il capitolo dei passi falsi antidemocratici che avrebbe compiuto nell’ultimo anno la maggioranza uscente: dal modo di allestire gli appalti pubblici e alla gestione amministrativa in generale, che sono continuamente, oggetto d’indagini da parte della Procura della Repubblica e dagli organi della stampa.


Conclude il neo candidato a sindaco “posso dire da subito che se ci sarà una nostra vittoria, in ogni caso, il giorno dopo sarò il sindaco di tutti, senza distinzione di idea politica e sicuramente insieme costruiremo anche una tranquilla opposizione, pur di dare un contributo tutti insieme alla nostra città che ne ha proprio bisogno”. Lombardi si propone senza arroganza, ma con una nuova possibilità politica da offrire alla città, che ormai è all’anno zero.