NON SI FERMANO ALL’ALT DELLA POLIZIA, TENTANO LA FUGA E SI RIBALTANO CON L’AUTO: IL CONDUCENTE SI ALLONTANA TRA I CAMPI DELL'AGRO CALENO

 

Calvirisortanews, 15 giugno 2008

 

Salvatore Minieri

 

Erano passate da poco le 15 di questo pomeriggio, quando una Peugeot 107 Sweet Years non si è fermata all’alt intimato da alcuni agenti della stradale, nei pressi del bivio di Calvi Risorta, della sotto sezione di Caianello, retta dal sostituto commissario De Felice.


Un’auto della pattuglia ha subito acceso la sirena, iniziando l’inseguimento dell’utilitaria. Il conducente, guardando nello specchietto e sentendo le sirene spiegate che gli arrivavano addosso, ha accelerato a tal punto da perdere il controllo della vettura.


La Peugeot è arrivata sul ponte di Calvi in località Rio lanzi tra Calvi Risorta e Pignataro Maggiore, a circa 120 km orari, tanto da schiantarsi sul palo di un segnale stradale, per poi ribaltarsi sull’asfalto.


All’interno, al momento dell’impatto, c’erano due ragazze che, per il terribile schianto, sono rimaste gravemente ferite, tanto da rendere necessario l’intervento di un’ambulanza della postazione di 118 di Calvi Risorta, in effetti si tratta di M. F. di 18 anni e della sua amica F. M. di 17 anni, entrambe di Sparanise, che venivano trasportate al San Rocco di Sessa Aurunca.


Il conducente, invece, ha commesso un secondo, grave reato: dopo l’impatto ha lasciato le due ragazze in auto e si è dato alla fuga a piedi nei campi circostanti. Il giovane, almeno al momento, è ricercato dagli agenti intervenuti sul posto del sinistro, che sicuramente nelle prossime ore sarà identificato.


Le due giovani donne hanno riportato gravi ferite e fratture. Mistero sulle cause che hanno spinto il ragazzo al volante a commettere tre gravi reati: prima non si è fermato all’alt intimato dalla polizia, poi non ha prestato soccorso alla due donne che si trovavano nella sua auto al momento dell’incidente, fino ad allontanandosi nei campi dell’agro caleno.


Di sicuro, in quella fiammante utilitaria, c’era qualcosa che non quadrava. Infatti, dopo qualche ora dall’incidente, dopo accurate indagini degli agenti della stradale di Caianello, hanno accertavano che il giovane che era alla guida dell’utilitaria era sprovvisto di patente di guida in quanto minorenne, per cui all’invito dell’alt degli agenti della stradale, per la paura di essere verbalizzato, si dava alla fuga.