ARRESTATI
DAI CARABINIERI CON UNA BRILLANTE OPERAZIONE: RIPULITO UN CANTIERE DI PROPRIETÀ
DELL’IMPRENDITORE RAFFAELE BOVENZI
Calvirisortanews, 10
maggio 2008
Vito Taffuri
Ladri di materiale edile e ferroso in azione ieri,
in località “contrada Consolata” nell’aria Asi di
Teano. Sono stati beccati dai
carabinieri mentre si allontanavano dal luogo dei fatti, proprio quando
credevano di averla fatta franca.
Un capannone industriale stracolmo di lamierati di
varia natura e applicazione.
Grossa la sorpresa dei militari dell’Arma quando
hanno chiesto alla gang di tirare fuori i documenti di riconoscimento.
I ‘topi edili’ erano tre fratelli (Francesco, Raffaele e Matteo Prece) in
‘trasferta di lavoro’ dalla città di Caivano in provincia di Napoli direttamente nella città
dello Storico Incontro.
Avevano preso di mira il deposito di stoccaggio e vendita, ancora in fase di
completamento, approfittando della pausa pranzo degli operai, di proprietà
dell’imprenditore Raffaele Bovenzi di
origini di Calvi Risorta, ma conosciuto soprattutto per aver dato in
passato un importante contributo al mondo dello sport locale.
Un bottino a dir poco lucroso, fatto di materiale edile,
lamiere prestampate, attrezzature e dispositivi di misura per un valore
prossimo ai 30 mila euro. A beccare i tre fratelli sono stati i
Carabinieri di Capua.
Qualcosa, evidentemente, non ha funzionato nel loro piano studiato a tavolino.
Saranno state le tracce lasciate sul posto, il particolare materiale trafugato
o l’ipersensibilità di alcuni residenti stanchi di
notare le strane manovre di quel camion nel cantiere, persino all’ora di
pranzo.
Fatto sta che i carabinieri della Compagnia di Capua
agli ordini del Capitano Francesco Conte, hanno intuito quale tipo di mezzo di
trasposto era stato usato e ciò ha orientato la loro
ricerca intensificando i posti di blocco nei pressi dei punti nodali del
territorio provinciale.
I militari, infatti, circa mezz’ora dopo dal fatto, bloccavano il mezzo in
fuga, lungo la SS Appia, in località “Demanio di
Calvi” nel comune di Calvi Risorta, arrestando così i responsabili, e
trasferiti presso la Casa Circondariale di San Tammaro, diretta dal Dr. Francesco Saverio De Martino, dove
nelle prossime ore saranno interrogati dall’autorità giudiziaria.
Con questa ultima operazione, eseguita dai carabinieri
di Capua, e la prova che nonostante ci sia una forte
sofferenza di personale e di mezzi, per colpa dei governi trascorsi, i
carabinieri in ogni modo continuano a dare importanti risultati alla Provincia
di Caserta, la quale soffre di mille problemi di sicurezza pubblica, dalla
forte presenza di emigrati alla massiccia presenza di tanti clan malavitosi.