MUNICIPIO: ANCHE IZZO SE NE VA PER I SOLITI “MOTIVI PERSONALI”

Vito Taffuri, 30 aprile 2008

 

Ancora una dimissione, tra i consulenti del sindaco Zacchia. A chiudere con la giunta e con l’Ente Caleno, stavolta è l’ingegnere Tiziana Izzo. I motivi ufficiali sembrerebbero essere i soliti ovvi “motivi personali”, ma, sono molti a scommettere che dietro questa drastica decisione possono esserci questioni di equilibri nei rapporti tra la professionista e la macchina amministrativa.

Cosa suscita tutti questi dubbi? La risposta e principalmente nella raffica di dimissioni che ha proceduto quella di Izzo. Ogni volta, è saltato, fuori una storia diversa da quella dei soliti “motivi personali”. Vuoi che si è trattato di un rifiuto ad assumersi delle responsabilità per cose ritenute poco chiare, vuoi anche sulla base di rapporti interrotti con chi comanda tutta la barca calena.


Il caso Izzo, non sembra sfuggire a questa logica, de negli ambienti comunali, si mormora di dissidi o punti di vista divergenti, su le pratiche da allestire in merito a alcuni progetti comunali. Piuttosto che firmare una cosa sulla quale, forse Izzo, non era d’accordo sì e preferito troncare il rapporto con il comune di Cali Risorta. Izzo, non dice una parola, ma sono gli ultimi atti che gli sono passati tra le mani, che parlano come un libro stampato.


Il settore poi e quello delicatissimo dell’edilizia privata, che non lascia margini a possibili errori senza vedersi, giustamente puntare addosso, la lente di ingrandimento della Procura. Quindi la decisione di Izzo, potrebbe essere così interpretata : meglio prevenire che curare. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.