Caserta24ore, 25 aprile 2008
Paolo Mesolella
Sta riscuotendo un grande
successo la mostra di pittura in pietra lavica del maestro caleno prof. Nicola Migliozzi allestita presso il
Centro Caprense di Capri. L’esposizione dedicata
all’Odissea di Omero ed intitolata “Un mito antico e moderno” è stata
inaugurata dal Presidente del Centro Caprese “Ignazio Cerio” prof. Filippo
Barattolo.
Erano presenti anche il sindaco di Calvi
Risorta Giacomo Zacchia ed il Prof. Giuseppe Centore, i quali nei loro interventi hanno messo in risalto
i meriti e le qualità artistiche e pittoriche del bravo artista caleno,
interprete indiscusso nella tecnica della pietra lavica.
Ciascuna delle opere in esposizione illustra alcuni tra i
più significativi episodi e le più suggestive scene
del grande poema omerico. Sotto a ciascuna opera, una
didascalia trilingue, in greco, latino ed italiano riporta i brani poetici di
Omero che hanno ispirato il maestro Migliozzi.
“In questo viaggio, che è quello della coscienza – spiega
Cleto Battista – i volti delle divinità e degli eroi, superiori e
sovradimensionati, si epifanizzano nell’assoluta
sapienza dei destini, tali che il mito, forato dall’emergenza del reale e dallo
scoloramento del simbolico dell’ipermoderno, raffiori nella sua levigata tensione fra stoica
accettazione e superamento del tragico”.
Ci sembra superfluo sottolineare
come in virtù del suo prezioso magistero artistico, di cui la mostra è
un’ulteriore conferma, il maestro Nicola Migliozzi è stato molto apprezzato dal
numeroso pubblico presente.
Durante la cerimonia di apertura
della mostra è stato regalato ai presenti un elegante catalogo con sopra
riprodotte le opere esposte. Tra le tante: Omero, il ritorno di
Odisseo (canto 1), Hermes e Calipso (canto 5),
Nausicaa e Odisseo (canto 6), Atena guida Odisseo
(canto 7), il regno dei morti (canto 11), il canto delle sirene (canto 12),
Penelope al telaio (canto 19), Penelope e Odisseo (canto 23), Odisseo e il
padre Laerte (canto 24), l’incontro tra Penelope, Odisseo e Telemaco.